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Subject: Libertà d'espressione
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Ciao a tutti,
Il tema della libertà di espressione è saltato fuori in queste ultime settimane durante delle conversazioni su vari temi come omosessualità, catcalling, social media, e altro.
Ho così pensato di provare a creare questo topic per contenere un po' di conversazioni qua dentro..
Parto subito con un tema attuale che trovo molto interessante.....
Il tema della libertà di espressione è saltato fuori in queste ultime settimane durante delle conversazioni su vari temi come omosessualità, catcalling, social media, e altro.
Ho così pensato di provare a creare questo topic per contenere un po' di conversazioni qua dentro..
Parto subito con un tema attuale che trovo molto interessante.....
https://amp.tgcom24.mediaset.it/tgcom24/article/35189945
Da Donald Trump class action contro Twitter, Facebook e Google
Le tre Big Tech chiamate in causa per aver oscurato il profilo social dell'ex presidente e "per aver incentivato notizie false"
-afp
La difficile relazione fra l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e i giganti del web torna in prima pagina. Dopo mesi di assenza dalle piattaforme Facebook e Twitter, Trump indice una class action contro i ceo dei social (Marck Zucherberg e Jack Dorsey) e contro Google. Tutti e tre accusati di "aver violato i principi fondamentali del primo emendamento americano sulla libertà d'espressione".
Da Donald Trump class action contro Twitter, Facebook e Google
Le tre Big Tech chiamate in causa per aver oscurato il profilo social dell'ex presidente e "per aver incentivato notizie false"
-afp
La difficile relazione fra l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e i giganti del web torna in prima pagina. Dopo mesi di assenza dalle piattaforme Facebook e Twitter, Trump indice una class action contro i ceo dei social (Marck Zucherberg e Jack Dorsey) e contro Google. Tutti e tre accusati di "aver violato i principi fondamentali del primo emendamento americano sulla libertà d'espressione".
non so dare pareri sulla correttezza giuridica dell'azione proposta da Trump.
Nel merito "politico" concordo pienamente. Ma prima di me hanno concordato praticamente tutte le istituzioni europee (commissione, capidi governo, parlamento etc)
Ovviamente non hanno proposto di fare le sanzioni come contro la Russia... ma chi lo avrebbe mai detto...
Nel merito "politico" concordo pienamente. Ma prima di me hanno concordato praticamente tutte le istituzioni europee (commissione, capidi governo, parlamento etc)
Ovviamente non hanno proposto di fare le sanzioni come contro la Russia... ma chi lo avrebbe mai detto...
invece andrebbero seguiti tutti i lavori (diretta su youtube... https://www.youtube.com/v/P3g4kBx5Uts)
della commissione Segre.
Commissione nella quale si sostiene come DATO DI FATTO che la giustificazione per le azioni contro i discorsi d'odio sia che dalle parole siano CAUSATI fatti di violenza e discriminazione.
Per ora non è stata argomentata in modo (imho) nemmeno accennato questa cosa, che pare ovvia, ma tanto ovvia non è.
Cioè, se lasciamo liberi tutti di dire che i (minoranza) sono (offesa), come si PROVA che questo causi una violenza?
In un qualsiasi processo penale non ci sarebbe neppure da discutere, il nesso causale è interrotto dalla volonta e capacità di chi fa la violenza
Se ti dico "è bello rubare" e tu rubi non arrestano me, arrestano te.
Per i discorsi d'odio, magicamente, questo non è più vero.
e su questa base si giustificheranno progressive limitazioni della libertà di parola che orwell in confronto era un dilettante.
della commissione Segre.
Commissione nella quale si sostiene come DATO DI FATTO che la giustificazione per le azioni contro i discorsi d'odio sia che dalle parole siano CAUSATI fatti di violenza e discriminazione.
Per ora non è stata argomentata in modo (imho) nemmeno accennato questa cosa, che pare ovvia, ma tanto ovvia non è.
Cioè, se lasciamo liberi tutti di dire che i (minoranza) sono (offesa), come si PROVA che questo causi una violenza?
In un qualsiasi processo penale non ci sarebbe neppure da discutere, il nesso causale è interrotto dalla volonta e capacità di chi fa la violenza
Se ti dico "è bello rubare" e tu rubi non arrestano me, arrestano te.
Per i discorsi d'odio, magicamente, questo non è più vero.
e su questa base si giustificheranno progressive limitazioni della libertà di parola che orwell in confronto era un dilettante.
Mah... C'è un algoritmo che blocca direttamente se nel post ci sono determinate parole. Può darsi che quel checché lo abbia letto senza accento
bloccato per il "checchè".
perchè scrivere "checche" su Fb è psicoreato.
perchè scrivere "checche" su Fb è psicoreato.
Per me quando l'algoritmo ha fatto l'analisi grammaticale e logica ha lanciato l'eccezione
Ottomila euro euro di multa, con pena sospesa: questa la condanna inflitta dalla VI sezione penale del Tribunale di Napoli, a due componenti del gruppo musicale 99 Posse Marco Messina e Luca Persico, in arte "Zulu", accusati di diffamazione per alcune frasi offensive nei confronti del leader della Lega, Matteo Salvini, e pubblicate sui rispettivi profili Facebook nel 2015, alla vigilia di un comizio a Napoli. Assolti gli altri due componenti il gruppo napoletano Massimiliano Iovine e Sasha Ricci. Il giudice non si è pronunciato sulla richiesta risarcimento danni da 100mila euro, chiesto dal leader della Lega. La pubblica accusa, rappresentata dal sostituto procuratore Gennaro Damiano aveva chiesto la condanna a 10 mesi di reclusione.
L'avvocato della band: “Solo una sentenza di primo grado”
L'avvocato Rosario Marsico, legale della band napoletana, annuncia "l'impugnazione della sentenza dinanzi alla Corte di Appello" e qualora quest'ultima autorità giudiziaria dovesse confermare la sentenza di primo grado, o anche soltanto parzialmente riformarla, "si procederà dinanzi alla Corte di Cassazione". "Suscitano meraviglia i toni trionfalistici del signor Salvini, - commenta ancora l'avvocato Marsico - è bene che la Lega e il suo leader se li riservino dopo il passaggio in giudicato della sentenza: un rappresentante politico che siede in Parlamento sa bene che è solo una sentenza di primo grado".
L'avvocato di Salvini: “Soddisfatti”
L'avvocato difensore di Salvini, Claudia Eccher commenta: "Siamo soddisfatti, lo scudo dell'arte invocato dai 99Posse non protegge e non legittima ogni messaggio e in particolare quelli di odio alla persona".
La vicenda
I fatti risalgono al 17 febbraio 2015. Nelle immagini diffuse sui social si invitavano i cittadini a scendere in piazza per manifestare contro Salvini definendolo "razzista" e "come si dice a Napoli una lota e deve essere preso a calci nel deretano ogni volta che mette piede nelle strade della città", aveva detto Marco Messina, membro della band.
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