Subject: ONLUS

Ciao a tutti,
oggi ho fatto una chiacchierata con una mia amica, impegnata da tempo in aiuti verso i bisognosi.
Durante la chiacchierata mi sono offerto di organizzare una associazione strutturata, per avere un ente riconosciuto alle spalle, che dia una spinta alla sua attività (e a quella delle altre persone che la aiutano nell'impresa).
Forniscono pasti ai bisognosi, li accompagnano a fare delle visite se non stanno bene, pagano eventuali esami o cure, fanno la spesa a famiglie indigenti.
Organizzano delle piccole manifestazioni per raccogliere qualche soldo per continuare la loro attività.

Ho letto guide e consigli, preventivi e note legali, ma vorrei dei consigli pratici da chi ha esperienza in quest'ambito.

grazie a tutti

Non ho consigli da darti al momento, ma vi faccio i complimenti, davvero bravi loro e bravo tu. Fai sapere per un contributo...

grazie, ma bravi loro, io mi sono solo offerto di cercare di allargare la platea di aiuti verso le loro opere.
raramente ho visto gente così onesta e volenterosa, anche se non credo nelle religioni e nelle preghiere devo dare atto almeno a queste persone di uno spirito umano che li spinge.
Qualche mese fa una signora indigente aveva bisogno di una costosa visita specialistica, questa amica mi ha chiesto un contributo, dato che dove lavoravo conoscevo tutti e mi volevano bene tutti ho fatto il giro dei reparti per fare una colletta, estorcendo soldi a destra e a manca :D

Vedere le lacrime della mia amica per la gioia di aver potuto aiutare questa signora è stato gratificante.

Ma credo che certe cose possano essere molto sporadiche, perchè un operaio non ha la possibilità di tassarsi puntualmente perchè sono simpatico.

Ho pensato che una ONLUS o ETS (come dovrebbero chiamarsi ora) potrebbe sfruttare meglio le occasioni per raccogliere fondi.

Figuratevi che questa mia amica fa la portalettere, abita in case popolari, il marito è disoccupato eppure, oltre alle cose che ho elencato prima, trova il modo (facendo la badante) di contribuire all'affitto di casa di una famiglia indigente.

Se non è una brava persona, non so chi l sia!

Ripeto, non mi reputo una brava persona, non sono religioso, ma lei e le persone che collaborano con lei meritano il mio rispetto e il mio aiuto.
Per quanto mi riguarda penso sempre: "domani potrei trovarmi io in mezzo a una strada, non sarebbe bello che una persona buona mi desse una mano?"

Io nel corso della vita non mi sono trovato in mezzo ad una strada ma in situazioni dove il problema non era scegliere cosa mangiare ma mangiare quel che si poteva ti capisco e le brave persone, quelle che trovano la forza, la voglia, di aiutare gli altri sono meritevoli di ogni aiuto. Quando avrai scelto il tipo di associazione fammi sapere.

"domani potrei trovarmi io in mezzo a una strada, non sarebbe bello che una persona buona mi desse una mano?" Assolutamente si.