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Subject: Invasione Russa in Ucraina
Che il sistema detentivo/penitenziario russo sia responsabile è ovvio.
Pensare che Putin avesse delle ragioni a noi oscure per farlo uccidere è complottismo spinto eh, occhio... ;-)
Siamo quasi ai livelli di "Putin ha fatto vincere le elezioni a Trump usando Facebook". Quasi.
Pensare che Putin avesse delle ragioni a noi oscure per farlo uccidere è complottismo spinto eh, occhio... ;-)
Siamo quasi ai livelli di "Putin ha fatto vincere le elezioni a Trump usando Facebook". Quasi.
Che livello vomitevole.... bah!
Ma perché ti rovini il fegato guardando la spazzatura mainstream? :-P
Ma perché ti rovini il fegato guardando la spazzatura mainstream? :-P
Ma infatti posso pensarlo ma non affermarlo se non per via di ipotesi.
Eh lo so! ma sono curioso sull'argomento di vedere quanto sono ridicoli e stronzi, poi ho fatto altro....
Cmq non sono un salutista, non voglio arrivare 100 anni rincoglionito come Biden!
Cmq non sono un salutista, non voglio arrivare 100 anni rincoglionito come Biden!
Intanto l'atomica si avvicina...
Per la prima volta dall’inizio della guerra, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha affermato che, secondo il diritto internazionale, l’Ucraina ha il diritto di colpire "obiettivi militari russi al di fuori dell'Ucraina". (Financial Times)
Per la prima volta dall’inizio della guerra, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha affermato che, secondo il diritto internazionale, l’Ucraina ha il diritto di colpire "obiettivi militari russi al di fuori dell'Ucraina". (Financial Times)
Già tento di evitare la parola ma, se ha senso usarla è, imho, solo in riferimento a interpretazioni assertive sulla realtà che negano l'interpretazione vigente o dominante o tradizionale; questo produce una contrapposizione di "ismi" sterili l'uno verso l'altro perché tronca il dialogo; la messa in dubbio, il sospetto (tanto per citare Ricoeur) e la protesta sono invece non solo utili ma necessari.
Ok, ma nella pratica viene utilizzata dai media con un certo significato. Hai capito benissimo cosa intendo.
ok, capisco e concordo.
Quello che non capisco è perchè quando ci si esprime si caschi in queste trappole.
CHIUNQUE muoia in carcere è sempre responsabilità dello stato carceriere. Nel caso di un dissidente politico è sempre repressione.
Non farei eccezioni anche per non accusare gli altri di doppia morale e poi .. fare lo stesso!
Quando un detenuto nuore in un carcere il responsabile finale é sempre lo stato, siamo d'accordo.
Il mio discorso era peró sula doppia morale dove siamo d'accordo ora, lo siamo sempre stati e lo saremo.
Quello che non capisco è perchè quando ci si esprime si caschi in queste trappole.
CHIUNQUE muoia in carcere è sempre responsabilità dello stato carceriere. Nel caso di un dissidente politico è sempre repressione.
Non farei eccezioni anche per non accusare gli altri di doppia morale e poi .. fare lo stesso!
Quando un detenuto nuore in un carcere il responsabile finale é sempre lo stato, siamo d'accordo.
Il mio discorso era peró sula doppia morale dove siamo d'accordo ora, lo siamo sempre stati e lo saremo.
Io comunque prima del 2020 ero amico di no vax e oggi lo sono ancora lo stesso eh :-). Giusto per puntualizzare che "ci hanno messo tutti contro tutti" è vero a livello di discussione ma poi si volta pagina e si va avanti pur restando ognuno con le proprie convinzioni.
Ma sono OT, vi lascio alla guerra
Ma sono OT, vi lascio alla guerra
Che chi ha fatto resistenza al vaccino abbia dovuto sopportare una pressione sociale fortissima è un fatto... Le cose sono cambiate, se non ricordo male, proprio col Green Pass; provvedimento osteggiato anche da parte di coloro che pure si erano vaccinati per le evidenti ingiustizie e incostituzionalità cui dava luogo.
Ciò che resta è che la sua morte NON ha avvantaggiato Putin, anzi.
Secondo me, dovremmo partire da qui, nell'analisi.
c'è anche una fantasiosa coincidenza temporale con l'attesa sentenza su assange.. il cui prodest a volte è scivoloso..
In ogni caso è morto in galera. il regime russo non è innocente e basta.
Secondo me, dovremmo partire da qui, nell'analisi.
c'è anche una fantasiosa coincidenza temporale con l'attesa sentenza su assange.. il cui prodest a volte è scivoloso..
In ogni caso è morto in galera. il regime russo non è innocente e basta.
Beh, ma varrebbe anche al contrario: volendolo eliminare quale momento migliore di uno in cui una cosa similare fanno pure i tuoi nemici?
Attenuazione della risonanza.
Poi attenuazione per nulla perché ci sono elezioni ovunque e tutto viene fatto risuonare comunque.
Attenuazione della risonanza.
Poi attenuazione per nulla perché ci sono elezioni ovunque e tutto viene fatto risuonare comunque.
la mia impressione è che siamo tutti anestetizzati, scoppia una guerra, muoiono 20.000 palestinesi e noi a malapena ci indigniamo.
Figurati Navalny cosa cambia nel mio modo di pensare.
Abbiamo tutti bei principi, ma poi la sera ci guardiamo la serie o la partita.
Figurati Navalny cosa cambia nel mio modo di pensare.
Abbiamo tutti bei principi, ma poi la sera ci guardiamo la serie o la partita.
Abbiamo tutti bei principi, ma poi la sera ci guardiamo la serie o la partita.
NI, se non mi professo globalista e lo combatto, penso che quello che succede nelle faccende interne russe sia un problema russo dato che la Russia é uno stato sovrano.
Un'invasione giá non é un fatto interno, ovviamente.
E' lo stato russo responsabile della morte di un suo detenuto? Certo che lo é.
Ma il morto non era certo un santo, anzi probabilmente il contrario: di certo non lo piango.
Poi la questione palestinese é una cosa che non finirá mai. É ovvio che Israele (lo stato intendo) non voglia "due popoli due stati" e non lo vogliono neanche la maggioranza dei palestinesi.
Sono 50 anni che va avanti questa situazione e non esistono piú un Rabin e un Arafat che abbiano il coraggio e l'ascendente sulla gente per convincerli alla pace.
Quindi, per la sete di potere di qualcuno ci va di mezzo la povera gente. E sará cosí per altri 50, 100 anni fino a quando uno dei due popoli sparira o nascano altri Rabin e Arafat.
Per quanto mi riguarda tutto in tutto il mondo c'é una guerra combattuta senza armi: una parte vuole imporre la cancel culture, vuole distruggere le culture locali e omolologare il mondo, che vuole un governo delle corporazioni, che vogliono imporre comportamenti alla gente degni di una dittatura, censura e addita a disinformazione quello che non é d'accordo la la sua narrazione e fanno a cazzotti con i principi usando la doppia morale, dall'altra c'é chi tutto questo non lo vuole.
I primi generalmente e non casualmente sostengono l'Ucraina, i secondi generalmente e altrettanto non casualmente sostengono la Russia. E non é casuale.
E una conseguenza della povertá di dibattito politico, giornalistico, della pochezza della classe intellettuale, dell'appiattimento e del conformismo che i primi (i globalisti sono generalmente da anni a tenere le redini) hanno costruito fino ad ora.
La pandemia e la guerra in Russia hanno solo dato piú rapiditá a tutto questo processo, i semi sono stati gettati molto ma molto prima.
(edited)
NI, se non mi professo globalista e lo combatto, penso che quello che succede nelle faccende interne russe sia un problema russo dato che la Russia é uno stato sovrano.
Un'invasione giá non é un fatto interno, ovviamente.
E' lo stato russo responsabile della morte di un suo detenuto? Certo che lo é.
Ma il morto non era certo un santo, anzi probabilmente il contrario: di certo non lo piango.
Poi la questione palestinese é una cosa che non finirá mai. É ovvio che Israele (lo stato intendo) non voglia "due popoli due stati" e non lo vogliono neanche la maggioranza dei palestinesi.
Sono 50 anni che va avanti questa situazione e non esistono piú un Rabin e un Arafat che abbiano il coraggio e l'ascendente sulla gente per convincerli alla pace.
Quindi, per la sete di potere di qualcuno ci va di mezzo la povera gente. E sará cosí per altri 50, 100 anni fino a quando uno dei due popoli sparira o nascano altri Rabin e Arafat.
Per quanto mi riguarda tutto in tutto il mondo c'é una guerra combattuta senza armi: una parte vuole imporre la cancel culture, vuole distruggere le culture locali e omolologare il mondo, che vuole un governo delle corporazioni, che vogliono imporre comportamenti alla gente degni di una dittatura, censura e addita a disinformazione quello che non é d'accordo la la sua narrazione e fanno a cazzotti con i principi usando la doppia morale, dall'altra c'é chi tutto questo non lo vuole.
I primi generalmente e non casualmente sostengono l'Ucraina, i secondi generalmente e altrettanto non casualmente sostengono la Russia. E non é casuale.
E una conseguenza della povertá di dibattito politico, giornalistico, della pochezza della classe intellettuale, dell'appiattimento e del conformismo che i primi (i globalisti sono generalmente da anni a tenere le redini) hanno costruito fino ad ora.
La pandemia e la guerra in Russia hanno solo dato piú rapiditá a tutto questo processo, i semi sono stati gettati molto ma molto prima.
(edited)
In ogni caso è morto in galera. il regime russo non è innocente e basta.
Non mi sembra che ci sia qualcuno che lo neghi.
Comunque se usiamo il rasoio di Occam, Navalny ha avuto un malore e stop.
Non mi sembra che ci sia qualcuno che lo neghi.
Comunque se usiamo il rasoio di Occam, Navalny ha avuto un malore e stop.