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Subject: Invasione Russa in Ucraina
Penso anch'io.
E guarda, nemmeno escludo sia l'obiettivo pure di Trump.
Già nel primo mandato i toni erano strumentali e quindi non si può escludere del tutto che quanto detto non riveli l'intendimento vero.
La politica del "pazzo" insomma.
Però a me sembra che il contesto, che comprende tante figure ambigue e potentissime a partire da Musk ma non finendo con lui, sia molto, troppo imprevedibile... anche per chi pensa di governarlo.
E nemmeno sono sicuro che il timone sia nelle mani del Potus come pensiamo
(edited)
E guarda, nemmeno escludo sia l'obiettivo pure di Trump.
Già nel primo mandato i toni erano strumentali e quindi non si può escludere del tutto che quanto detto non riveli l'intendimento vero.
La politica del "pazzo" insomma.
Però a me sembra che il contesto, che comprende tante figure ambigue e potentissime a partire da Musk ma non finendo con lui, sia molto, troppo imprevedibile... anche per chi pensa di governarlo.
E nemmeno sono sicuro che il timone sia nelle mani del Potus come pensiamo
(edited)
"la credibilità americana nel sistema mondo in cui siamo cresciuti"
La credibilità creata con la propaganda creata dopo la WW2 con film e cazzate varie...
Ma poi intendi la credibilità americana nel mondo? o nel mondo occidentale??
Sarebbe una bella differenza, perche fuori dal mondo occidentale la credibilità delgli ameri'Cani è distrutta da un pezzo!
La credibilità creata con la propaganda creata dopo la WW2 con film e cazzate varie...
Ma poi intendi la credibilità americana nel mondo? o nel mondo occidentale??
Sarebbe una bella differenza, perche fuori dal mondo occidentale la credibilità delgli ameri'Cani è distrutta da un pezzo!
Mini simple fact check
È anche interessante, ma appunto troppo scontato e banale: non possono arrivare verità perché c'è la premessa che stiano facendo finta di litigare con il loro pupazzo.
E la cosa fa ridere a prescindere, rimbalza qualsiasi riflessione successiva che personalmente non riesco proprio a fare dimenticando tale premessa.
È proprio tutto totalmente improponibile e insultante per qualsiasi intelligenza (us people esclusi, ovviamente).
È anche interessante, ma appunto troppo scontato e banale: non possono arrivare verità perché c'è la premessa che stiano facendo finta di litigare con il loro pupazzo.
E la cosa fa ridere a prescindere, rimbalza qualsiasi riflessione successiva che personalmente non riesco proprio a fare dimenticando tale premessa.
È proprio tutto totalmente improponibile e insultante per qualsiasi intelligenza (us people esclusi, ovviamente).
La credibilità creata
Guarda che è una semitautologia. La credibilità è in gran parte opera di propaganda, cioè dell'immagine di te che riesci a comunicare agli altri.
Se non ne sei consapevole allora nemmeno sai che anche il Putin e la Russia del tuo immaginario li hai comprati al negozio
Guarda che è una semitautologia. La credibilità è in gran parte opera di propaganda, cioè dell'immagine di te che riesci a comunicare agli altri.
Se non ne sei consapevole allora nemmeno sai che anche il Putin e la Russia del tuo immaginario li hai comprati al negozio
stiano facendo finta di litigare con il loro pupazzo.
Mi mancano dei pezzi per capire il tuo post.
"Stiano" è riferito all'amministrazione americana nella sua continuità strategica (per cui Obama=Bush=Biden=Trump) ?
e
Il contrasto Trump-Zelensky è concordato?
Quale il fine? E il vantaggio per Zelensky?
Mi mancano dei pezzi per capire il tuo post.
"Stiano" è riferito all'amministrazione americana nella sua continuità strategica (per cui Obama=Bush=Biden=Trump) ?
e
Il contrasto Trump-Zelensky è concordato?
Quale il fine? E il vantaggio per Zelensky?
Quest’ultima frontiera di complottismo mi è nuova in effetti, sono curioso
La propaganda putiniana c'è, il problema è che il mainstream sottolinea solo quella, questo è un problema!
“Essere nemici degli USA può essere pericoloso, ma esserne amici è fatale"
L'avvocato Catania, non ci pensavo più.... lol
Non credevo di aver espresso un concetto così difficile.
Che Zelensky sia l'ennesima testa di legno messa in un paese strategico penso sia ormai cosa nota e accettata da tutti (non mi far riprendere la questione Nuland).
Che a guerra persa Zelensky non sia più funzionale all'accordo con i russi che prevede una allegra spartizione di ciò che rimane del paese, idem.
Per di più lo stesso Trump ha interessi interni nel dipingere il poveretto come "non grato" per gli sforzi fatti dai contribuenti, alimentando ancora di più la stucchevole ed eterna campagna elettorale iniziata ormai 1 anno fa.
Cioé non capisco dove sia il non capire, a questo punto sono più curioso su questo che sul fare fact checking sulla banale propaganda del duo.
Che Zelensky sia l'ennesima testa di legno messa in un paese strategico penso sia ormai cosa nota e accettata da tutti (non mi far riprendere la questione Nuland).
Che a guerra persa Zelensky non sia più funzionale all'accordo con i russi che prevede una allegra spartizione di ciò che rimane del paese, idem.
Per di più lo stesso Trump ha interessi interni nel dipingere il poveretto come "non grato" per gli sforzi fatti dai contribuenti, alimentando ancora di più la stucchevole ed eterna campagna elettorale iniziata ormai 1 anno fa.
Cioé non capisco dove sia il non capire, a questo punto sono più curioso su questo che sul fare fact checking sulla banale propaganda del duo.
Ma non è un problema è normale.
Tuttavia vivi in un contesto che ti offre mille fonti alternative, diffuse e di facile accesso.
Se uno è filorusso, filoucraini, filonato, filosiestingualumanità... trova tutto l'occorrente per sostanziare le sue preferenze emozionali o ideologiche con argomentazioni, dati e fonti varie.
Direi che invece è un problema in un contesto come quello russo; qui il mainstream non ha alternative; e se le ha è meglio non frequentarle (anche perché magari sono l'equivalente della carta moschicida) e di sicuro è consigliabile non fare sapere a qualcuno di averle frequentate.
Tuttavia vivi in un contesto che ti offre mille fonti alternative, diffuse e di facile accesso.
Se uno è filorusso, filoucraini, filonato, filosiestingualumanità... trova tutto l'occorrente per sostanziare le sue preferenze emozionali o ideologiche con argomentazioni, dati e fonti varie.
Direi che invece è un problema in un contesto come quello russo; qui il mainstream non ha alternative; e se le ha è meglio non frequentarle (anche perché magari sono l'equivalente della carta moschicida) e di sicuro è consigliabile non fare sapere a qualcuno di averle frequentate.
Non era difficile ma mischiava due aspetti diversi quindi chiedevo :P
Su Zelensky "testa di legno" bisognerebbe specificare in che senso: una superpotenza che si ingegna perché a governare un paese che le interessa ci sia un "suo" uomo è la norma... del resto anche il rivale è l'uomo di qualcuno altro.
Poi però bisogna vedere chi è quell'uomo perché un conto è, chessò, De Gasperi e un conto è Quisling.
Zelensky, insomma, che specie di "testa di legno" è ?
Il punto è questo perché nessuno mette in dubbio i legami ma su come poi questi legami si siano mantenuti nel tempo le strade divergono.
Tu, mi sembra, neghi qualsivoglia autonomia a Zelensky; come fosse un attore che ha sempre recitato la sua parte ed eseguito i desiderata. E pure la scena della sala ovale sarebbe, alla faccia del "comico mediocre", finzione scenica.
A me non pare sinceramente.
A me pare più un uomo nato come strumento, diventato strumento autocosciente e credutosi non più uno strumento; Il tizio che l'ha ereditato tenta di farlo tornare strumento e pensa sia un buon metodo quello di trattarlo come tale.
Lo strumento fa resistenza: c'è da ammirarlo anche se non riuscirà
Su Zelensky "testa di legno" bisognerebbe specificare in che senso: una superpotenza che si ingegna perché a governare un paese che le interessa ci sia un "suo" uomo è la norma... del resto anche il rivale è l'uomo di qualcuno altro.
Poi però bisogna vedere chi è quell'uomo perché un conto è, chessò, De Gasperi e un conto è Quisling.
Zelensky, insomma, che specie di "testa di legno" è ?
Il punto è questo perché nessuno mette in dubbio i legami ma su come poi questi legami si siano mantenuti nel tempo le strade divergono.
Tu, mi sembra, neghi qualsivoglia autonomia a Zelensky; come fosse un attore che ha sempre recitato la sua parte ed eseguito i desiderata. E pure la scena della sala ovale sarebbe, alla faccia del "comico mediocre", finzione scenica.
A me non pare sinceramente.
A me pare più un uomo nato come strumento, diventato strumento autocosciente e credutosi non più uno strumento; Il tizio che l'ha ereditato tenta di farlo tornare strumento e pensa sia un buon metodo quello di trattarlo come tale.
Lo strumento fa resistenza: c'è da ammirarlo anche se non riuscirà
"Direi che invece è un problema in un contesto come quello russo; qui il mainstream non ha alternative; e se le ha è meglio non frequentarle (anche perché magari sono l'equivalente della carta moschicida) e di sicuro è consigliabile non fare sapere a qualcuno di averle frequentate. "
lol Queste frasi si sentono spesso.... ma è una tua opinione? o hai le fonti??
(edited)
lol Queste frasi si sentono spesso.... ma è una tua opinione? o hai le fonti??
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Le fonti davvero buone sono al cimitero ma ti posso dare questa: https://www.amnesty.it/appelli/russia-no-alle-leggi-sulla-censura/
Dovresti considerarla affidabile perché è la stessa che sostiene il genocidio palestinese quindi non mainstream
P.s. volendo puoi firmare anche qui
(edited)
Dovresti considerarla affidabile perché è la stessa che sostiene il genocidio palestinese quindi non mainstream
P.s. volendo puoi firmare anche qui
(edited)
Tu, mi sembra, neghi qualsivoglia autonomia a Zelensky; come fosse un attore che ha sempre recitato la sua parte ed eseguito i desiderata. E pure la scena della sala ovale sarebbe, alla faccia del "comico mediocre", finzione scenica.
La finzione è nel copione di Trump e Vance: il secondo a gettare disagio e inibizione, infine l'indiscutibile autorità del primo a finirlo.
Pensi davvero che la cosa "si sia creata" sul momento? Le cose dette sono di una banalità sconcertante e pur gestendo una crisi internazionale rispondono al linguaggio utile (noi in Italia ne sappiamo qualcosa) a spostare consensi tra le mura domestiche.
Dai... "non hai ringraziato il popolo americano", ma dove mai può esistere una cretinata del genere, sembrava di essere a C'è posta per te. Una trashata nel linguaggio tipico per lo stile di comunicazione televisivo di quel paesone di ignoranti sempliciotti - e non lo dico con particolare snobismo, credo che tra qui e lì ci siano molti punti in comune.
Il tuo video postato ha come soggetto il duo, presidente e vice: io giudico il senso di soffermarsi sul contenuto della contestazione fatta da loro al loro pupazzo. È inutile, proprio perché stanno bastonando lo stesso fesso che hanno manovrato a distanza: è letteralmente la scena di uno che per creare empatia prende a calci lo strumento col quale lavora sia esso una chitarra, una mazza da golf o una moto.
La conseguenza del punto precedente è che Zelensky sia un discorso a parte, che io non ho mai toccato: che lui fosse d'accordo con il copione è del tutto ininfluente. Non credo sapesse con precisione cosa lo aspettava, perché la sua reazione (e forse serviva fosse naturale) non sembra simulata, anzi. Poi non sapremo mai quanto avesse subodorato l'imboscata, ma il suo ruolo è definito in partenza... il fatto che non avesse messo in conto di cosa sarebbe successo una volta diventato un ostacolo, lo rende ancor più pupazzo di quanto già non si sapesse. Un pupazzo con una certa dose di inconsapevolezza, vittima esso stesso della propaganda della quale si è fatto portatore.
La finzione è nel copione di Trump e Vance: il secondo a gettare disagio e inibizione, infine l'indiscutibile autorità del primo a finirlo.
Pensi davvero che la cosa "si sia creata" sul momento? Le cose dette sono di una banalità sconcertante e pur gestendo una crisi internazionale rispondono al linguaggio utile (noi in Italia ne sappiamo qualcosa) a spostare consensi tra le mura domestiche.
Dai... "non hai ringraziato il popolo americano", ma dove mai può esistere una cretinata del genere, sembrava di essere a C'è posta per te. Una trashata nel linguaggio tipico per lo stile di comunicazione televisivo di quel paesone di ignoranti sempliciotti - e non lo dico con particolare snobismo, credo che tra qui e lì ci siano molti punti in comune.
Il tuo video postato ha come soggetto il duo, presidente e vice: io giudico il senso di soffermarsi sul contenuto della contestazione fatta da loro al loro pupazzo. È inutile, proprio perché stanno bastonando lo stesso fesso che hanno manovrato a distanza: è letteralmente la scena di uno che per creare empatia prende a calci lo strumento col quale lavora sia esso una chitarra, una mazza da golf o una moto.
La conseguenza del punto precedente è che Zelensky sia un discorso a parte, che io non ho mai toccato: che lui fosse d'accordo con il copione è del tutto ininfluente. Non credo sapesse con precisione cosa lo aspettava, perché la sua reazione (e forse serviva fosse naturale) non sembra simulata, anzi. Poi non sapremo mai quanto avesse subodorato l'imboscata, ma il suo ruolo è definito in partenza... il fatto che non avesse messo in conto di cosa sarebbe successo una volta diventato un ostacolo, lo rende ancor più pupazzo di quanto già non si sapesse. Un pupazzo con una certa dose di inconsapevolezza, vittima esso stesso della propaganda della quale si è fatto portatore.