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Subject: Invasione Russa in Ucraina

2025-03-03 08:35:25
Tu, mi sembra, neghi qualsivoglia autonomia a Zelensky; come fosse un attore che ha sempre recitato la sua parte ed eseguito i desiderata. E pure la scena della sala ovale sarebbe, alla faccia del "comico mediocre", finzione scenica.

La finzione è nel copione di Trump e Vance: il secondo a gettare disagio e inibizione, infine l'indiscutibile autorità del primo a finirlo.

Pensi davvero che la cosa "si sia creata" sul momento? Le cose dette sono di una banalità sconcertante e pur gestendo una crisi internazionale rispondono al linguaggio utile (noi in Italia ne sappiamo qualcosa) a spostare consensi tra le mura domestiche.

Dai... "non hai ringraziato il popolo americano", ma dove mai può esistere una cretinata del genere, sembrava di essere a C'è posta per te. Una trashata nel linguaggio tipico per lo stile di comunicazione televisivo di quel paesone di ignoranti sempliciotti - e non lo dico con particolare snobismo, credo che tra qui e lì ci siano molti punti in comune.

Il tuo video postato ha come soggetto il duo, presidente e vice: io giudico il senso di soffermarsi sul contenuto della contestazione fatta da loro al loro pupazzo. È inutile, proprio perché stanno bastonando lo stesso fesso che hanno manovrato a distanza: è letteralmente la scena di uno che per creare empatia prende a calci lo strumento col quale lavora sia esso una chitarra, una mazza da golf o una moto.

La conseguenza del punto precedente è che Zelensky sia un discorso a parte, che io non ho mai toccato: che lui fosse d'accordo con il copione è del tutto ininfluente. Non credo sapesse con precisione cosa lo aspettava, perché la sua reazione (e forse serviva fosse naturale) non sembra simulata, anzi. Poi non sapremo mai quanto avesse subodorato l'imboscata, ma il suo ruolo è definito in partenza... il fatto che non avesse messo in conto di cosa sarebbe successo una volta diventato un ostacolo, lo rende ancor più pupazzo di quanto già non si sapesse. Un pupazzo con una certa dose di inconsapevolezza, vittima esso stesso della propaganda della quale si è fatto portatore.
2025-03-03 09:41:56
La questione come sempre è che non esiste bianco e nero. Strumento al 100% o soggetto autonomo al 100%
Queste sono semplificazioni.

Zelensky era sicuramente una creazione delle precedenti amministrazioni e su quella linea politica era allineato
Oggi trump e co. lo vogliono usare diversamente e quindi si produce attrito (anche perchè lui inizia a chiedersi che fine farà il suo paese.. e lui!)

La scenetta dello studio ovale (a mio personale parere) non è altro che una trappola di Trump, nella quale lui è caduto.
Trump lo ha fatto per motivi tutti interni di consenso, ma anche per mandare un messaggio agli altri attori della partita.
2025-03-03 12:47:00
Ah, ora è chiaro.
E corrisponde a quanto interpreto anch'io quindi quoto.

Due cose:
Il video sottolinea proprio l'artificialità del tutto: le accuse sono così facilmente smontabili da non poter essere altro che pretesti.

Zelensky di sicuro aveva messo in conto l'umiliazione ma non l'aggressione pubblica. Nessun gruppo di esperti di diplomazia e comunicazione poteva prepararlo all'inaudito e mai visto prima.
2025-03-03 12:53:28
La questione come sempre è che non esiste bianco e nero. Strumento al 100% o soggetto autonomo al 100%
Queste sono semplificazioni.


Beh sì, lo ammetto... ma si capisce a grandi linee la liquidità del tutto: le persone non sono cose etichettabili sempre allo stesso modo ("teste di legno")... noi italiani grazie a Pirandello dovremmo saperlo più di tutti
2025-03-03 12:58:57
Bastava studiare 80 anni di politica estera americana per capire come sarebbe andata, una volta iniziata la trattativa con Putin senza di lui.

Forse ha fatto l'errore di pensare di essere indispensabile, non lo so, ma forse questa umiliazione sarà ciò che lo manterrà in vita un domani. Chissà
2025-03-03 14:13:30
Lui è andato lì per firmare... e avrebbe firmato.
Non immaginava che non fosse quello il punto.
Non credo pensasse di essere indispensabile o di "avere carte vere da giocare"... pensava però che gli sarebbe stato consentito, come sempre in diplomazia, di "salvare la faccia".
Non sapeva di trovarsi di fronte agli eredi di Maramaldo

Cmq, l'umiliazione non era fine a se stessa eh; in quel caso dovremmo usare termini tratti dal linguaggio della morale (cattivi, malvagi, crudeli ecc.) sempre inadeguati in politica imho.
Si comunicava all'elettorato e alla Russia ed è stato detto; ma si comunicava pure al popolo ucraino. E certamente, al momento, avrà prevalso l'indignazione ma col passare dei giorni gli ucraini faranno i loro conti, è inevitabile.
Non per caso Zelensky ormai parla apertamente di dimissioni
(edited)
2025-03-03 14:57:19
2025-03-03 14:59:26
Io credo invece fosse tutto preparato, solo il pubblico americano avrebbe potuto credere ad una simile commedia. Credo che anche Zelensky fosse informato, tanto da non lasciare strascichi sulla sua cosiddetta figuraccia.... In diplomazia non si litiga da telenovela in mondovisione. Se anche un incontro non è andato bene lo si sa in seguito, ma davanti ai media sono sempre sorrisi e strette di mano.
Quindici anni fa quando le repubbliche baltiche entrarono in Europa, cacciando e togliendo la cittadinanza alle minoranze russe (tanto da rendere loro la vita impossibile), ho pensato che fosse una pessima idea e che non meritavano una tale accoglienza. Poi vedendo che la Russia sfrutta la difesa delle sue minoranze per aggredire o soggiogare i paesi limitrofi (Georgia, Kazakistan, Tadzikistan, Ucraina, Moldova)ho dovuto ricredermi alle mie posizioni forse hanno scelto il male minore anche se doloroso. Zelensky non è escludibile da alcun trattato di pace, se la Russia vuole la pace deve trattare con l'ucraina e basta, gli unici intermediari credibili sono quelli senza interessi o quelli accettati da entrambe le parti. Ecco perché gli Stati uniti non possono fare da intermediari in palestina-israele...
2025-03-03 15:55:32
Ma poi i cattivoni russi non hanno giustificazioni secondo molti...

perchè secondo te "i cattivoni russi" hanno giustificazioni?
Cioè ci sono cose che giustificano una guerra?
2025-03-03 16:04:56
ma si comunicava pure al popolo ucraino

qui ribadisco: il messaggio era già chiaro con il totale scavalcamento del dittattore in sede di negoziato con i russi.
2025-03-03 17:30:15
La scenetta dello studio ovale (a mio personale parere) non è altro che una trappola di Trump, nella quale lui è caduto.
Trump lo ha fatto per motivi tutti interni di consenso, ma anche per mandare un messaggio agli altri attori della partita.


Esatto, e i fessi (Parte dell'UE e Zelenwsky) credono di poter fare di testa loro. Vivono in un mondo completamente alienato dalla realtà.

Ricordo che qui avevo scritto ben prima della guerra dell'Ucraina come facile profeta che la UE sarebbe crollata a causa di una guerra. Ci siamo parecchio vicino.
2025-03-03 18:35:18
Cioè, mi stai facendo notare le contraddizioni di Amnesty quando l'ho postata solo perché è una delle tue fonti preferite in quanto la ritieni autorevole?

Va bene

Sui russi... non esistono giustificazioni alla guerra contro un paese sovrano che non siano il difendersi da un attacco.
Tutte le giustificazioni usate per motivi diversi da una difesa sono pretesti per altro: specialmente quelle del tipo "i bambini, nessuno pensa ai bambini"
2025-03-03 18:37:23
qui ribadisco: il messaggio era già chiaro con il totale scavalcamento del dittattore in sede di negoziato con i russi.

Vero
2025-03-03 20:18:42
Ma secondo te e Scopiglio, Putin (ci sono altre ragioni come lUcraina nella nato) avrebbe dovuto continuare a protestare con gli occidentali e basta? anche dopo che aveva capito che all'Uccidente non fregava niente di questi crimini contro i russofoni??
Ma se in un qualsiasi paese del mondo avessero iniziato ad ammazzare americani o ebrei, gli USA e i loro sottoposti sarebbero stati a guardare?

Poi non fate gli ipocriti, basta guardare la storia e l'essere umano, la guerra è sempre presente che vi piaccia o meno, forse si mitigherà con una lunga evoluzione, ma ho i miei dubbi! =(
(edited)
2025-03-03 20:52:51
ti ho fatto una domanda molto precisa, non rispondere con un'altra domanda.
Dici la tua:

secondo te "i cattivoni russi" hanno giustificazioni?
Cioè ci sono cose che giustificano una guerra?
2025-03-03 21:05:46
Non ho capito se, pur di giustificare l'invasione di Putin, sei disposto a giustificare la guerra di Israele a Gaza o le varie guerre americane in giro per il mondo con "ragioni" varie.

Un conto è comprendere le ragioni e un altro è considerarle sufficienti per una guerra.
Dopo il 7 ottobre Israele aveva ragioni ma mica giustificazioni... e lo stesso vale per Putin.


Ma secondo te e Scopiglio, Putin (ci sono altre ragioni come lUcraina nella nato) avrebbe dovuto continuare a protestare con gli occidentali e basta?
Certo che si.
Se la Russia avesse chiuso da un giorno all'altro i rubinetti di petrolio e gas dici che non sarebbe stata ascoltata seduta stante?
Per dire di un'iniziativa drastica ma non militare.
Ma il fatto è che la Russia aveva un progetto diverso che prevedeva la guerra
(edited)