Subject: Invasione Russa in Ucraina

Il tuo moralismo ipocrita è veramente vomitevole. Intanto se non ci sono stati morti comincia a parlare di sabotaggio e non di terrorismo visto che ci tieni alle parole. La guerra ha travalicato confini e settori della società e solo tu sembri non accorgertene. Ormai ho capito che devi sempre contestare quello che dicono gli altri a prescindere , sei solo un contestatore in partenza, solo tu nel tuo piccolo mondo hai ragione...... Fatti curare che è meglio.....

Siamo oltre il soldato giapponese a Guam

Ha ha ha ha ha...... è un commento rivolto a me? Parliamo di cose più serie che è meglio.....

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Nel frattempo datevi una regolata e non costringeteci a chiudere il thread.
Grazie

non capisco cosa ci sia da censurare.
Credo di essere libero di scrivere che un'opinione mi disgusta.

Si rispettano le persone, non le idee.

Il tuo moralismo ipocrita è veramente vomitevole. Intanto se non ci sono stati morti comincia a parlare di sabotaggio e non di terrorismo visto che ci tieni alle parole. La guerra ha travalicato confini e settori della società e solo tu sembri non accorgertene. Ormai ho capito che devi sempre contestare quello che dicono gli altri a prescindere , sei solo un contestatore in partenza, solo tu nel tuo piccolo mondo hai ragione...... Fatti curare che è meglio.....


a parte la chiusa.
Il problema secondo me è il riflesso di Pavlov.
Viene evidenziato un atto di terrorismo di una parte e il riflesso di Pavlov è quello di andare a parlare delle "colpe" dell'altra.
Vuol dire che nella testa stai facendo la guerra e hai preso parte.
Vuol dire che sei disposto a ignorare una colpa per dare una ragione.
Insomma vuol dire che la partigianeria vince sulla ragione.

A meno che non trovi davvero accettabile che una guerra si estenda alle navi commerciali in porti di nazioni terze... che spero vivamente non ti sia passato per la testa.

Guarda il riflesso di Pavlov lo lascerei stare, qui non si tratta di partigianeria o di ragione, se vogliamo certe azioni rientrano nella logica bellicistica può piacere o no e possiamo certo anche non condividerla ma non possiamo ignorarla. Anche la Russia ha distrutto navi e carichi di grano ucraini nel mar nero e anche in porti terzi con la stessa logica. La logica bellicistica in teoria non conosce confini e si estende a tutti i settori: Spionaggio, rete, propaganda, attività commerciale , diplomazia, scelte strategiche ecc.. Sicuramente l'italia si è lamentata con l'Ucraina per l'accaduto e ha tutti i motivi per farlo, come quasi tutti mesi ci lamentiamo con la Russia per i continui attacchi informatici a strutture strategiche. Il confine che mi sento di condividere sono i pericoli per i danni a terzi per questo la flotta fantasma di carrette è un pericolo anche per noi e per il nostro mare.

no ciccio, tu hai scritto testuale:

"Anche far girare carrette insicure piene di petrolio per tutti i mari del mondo, infischiandosene delle norme di sicurezza per salvaguardare i propri interessi forse è terrorismo di stato..... "

Quindi si tratta ESATTAMENTE del riflesso di Pavlov. Ed è proprio questo che trovo francamente inaccettabile.
Sei andato IN AUTOMATICO in cerca delle colpe dei "nemici" appena hai visto accusati gli "amici"
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Ascolta quando avrai qualcosa di interessante da dire in questo forum, saremo tutti liberi di ascoltarti, anche perchè ti ascolti poco. Ma fino a quel momento lascia perdere rischi di rimanere incastrato nei tuoi ragionamenti che credo conosci in maniera nozionistica..... Te lo dico con cortesia.....