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Subject: Invasione Russa in Ucraina

2025-11-14 10:36:28
[url]... sventata dai russi stessi[/url]

Il problema è che, mi pare, il punto di partenza dei tuoi ragionamenti è l'accettazione di quanto affermato dai russi (mi riferisco all'episodio in questione eh, non voglio farne un discorso generale).
Per me la premessa "secondo i russi" o "secondo gli ucraini" deve necessariamente precedere ogni loro affermazione: il perché lo spiega bene Lavrov nell'intervista riportata sopra: c'è una guerra, e in guerra ciò che si dice è parte della guerra.
(edited)
2025-11-14 14:38:54
https://www.ilmessaggero.it/AMP/mondo/bombardiere_b52_confine_russia_mar_baltico_nato_schiera_boeing_spagna_cosa_succede-9185083.html

I giornalai non sanno neanche fare una ricerca su google :D hanno messo la foto di un B1 Lancer
2025-11-14 17:49:02
Ahahah... che poi, se c'è un aereo inconfondibile...
2025-11-14 19:08:54
Non credo a nulla a prescindere: anzi, tendenzialmente sono scettico. Come ho scritto, posso accettare l'idea che sia anche questa una montatura "per fare bella figura".

Ma inquadrando l'episodio nel contesto (questo è il punto centrale che vado ripetendo) non puoi non pensare che sia effettivamente andata come dicono: dissero lo stesso sul NS2 e altre mille situazioni che invece la propaganda di casa nostra ci raccontava in modo molto fantasioso... e contrario a ogni logica.

Per fortuna abbiamo preziose voci dell'informazione quali WP eccetera - che al di là del loro passivo adorare il padrone, sicuramente non piacciono ai Nafo per primi - che ci dimostrano ciò che gli elementi e la logica ci portavano a ipotizzare. Pregiudizi contro i russi brutti e cattivi a parte.

Tutto questo mentre il democratico governo del comico sta attraversando tempeste di M causa corruzione, giri di tangenti, armi che spariscono e che ovviamente rinforzeranno gruppi criminali attivi anche in casa nostra, ingiustizie e crimini di ogni genere e a ogni latitudine. Non c'è limite al nostro autolesionismo del 21° secolo.
2025-11-14 19:36:59
Il problema del "contesto" come argomento a favore della verità di quanto affermano è che in primo luogo non è sufficiente (non lo è per definizione se ragioniamo in termini di esperienza... l'esperienza passata non rende necessario il suo ripetersi nel futuro come direbbe Hume; ci vollero i salti mortali della prima Critica kantiana per uscirne); in secondo luogo perché il contesto è ben conosciuto pure "da loro".

Il NS2, aldilà delle reazioni sull'onda emotiva, apparve abbastanza presto come difficilmente russo per via della non convenienza.
Insomma, che i russi stiano dicendo adesso una cosa vera pur restando comunque possibile (non essendoci prove contrarie alle loro affermazioni) è, imho, poco probabile per la non convenienza occidentale ad organizzare un'operazione del genere.
Non quindi perché noi siamo i buoni e loro i cattivi... anzi, poiché siamo sostanzialmente parte in guerra ciò che viene affermato dalla nostra parte è passibile degli stessi sospetti di cui soffrono le affermazioni "nemiche"
(edited)