Subject: La nazionale di sokker

Wow, il subbuteo, che mi hai fatto venire in mente! Quante squadre che ho comprato :-)) che poi prendevi la squadra a tinte nerazzurre ad esempio e potevi essere Inter, Atalanta o squadre estere scritte sulla confezione (anche squadre belghe dal nome impronunciabile). Comunque visto che sei stato amante del subbuteo e quindi un tattico ti nomino ct della nazionale.
Ehiehi invece era una giovane promessa non sfruttata, quindi lo inseriamo Att che tanto poi grazie alla tecnica di Nic che lo mette davanti la porta deve solo appoggiarla in rete!
(edited)

Gk: Darthcloud, Mrtessa
Def: Michele79 (centrale), Wonderwall (centrale), Icciban (terzino di spinta), Pupe (terzino che si inserisce)
Mid: Barros (ala), Lennon (regista), Nic (trequartista)
Att: Ehiehi (attaccante di movimento)

Mister: Avanpop
Presidente: Lollopo

Arbitro (ovviamente dalla nostra parte!): Donzauker

Ora ci vorrebbe una punta bacchettona alla Kenneth Anderson

belin, che fissa il subbuteo! :O

io ero proprio un patito, negli anni mi feci fare un pannello di compensato e sopra ci costrui il campo con tanto di stadio completo, postazioni televisive, poliziotti a cavallo ecc ecc (erano i primi indizi della mia passione da modellista)

mi organizzavo i campionati e giocavo da solo: serie C, serie B e serie A.
Con le squadre di casa giovano con la mano destra, quelli fuori casa con la sinistra LOOOOL

subbuteo, lego e micromachines, io son cresciuto con quelli

Con le squadre di casa giovano con la mano destra, quelli fuori casa con la sinistra LOOOOL

qua siamo nel metaverso del subbuteo :D :D :D

Io ho giocato poco a livello agonistico come difensore o incontrista a centrocampo.
Ero bravo a recuperare la palla, dotato di tecnica abbastanza buona e molto veloce nella corsa. Fra i vari paragoni che mi hanno affibiato i vari compagni di squadra citerei "Edgar Davids", "Zinedine Zidane" o "Kakà". :P Sono alto 1 e 90 però non sono bravo nei colpi di testa, mi piace giocare più palla al piede ed inserirmi da centrocampo per andare al tiro tipo Hamsik ai tempi d'oro...

A 17 anni ero cosi: XD
Eccellente resistenza Buono parate
Straordinaria velocità Incredibile difesa
Formidabile tecnica Formidabile regia
Straordinario passaggi Eccellente attacco

A livello tattico mi perdevo un pò...

Gk: Darthcloud, Mrtessa
Def: Michele79 (centrale), Wonderwall (centrale), Icciban (terzino di spinta), Pupe (terzino che si inserisce)
Mid: Barros (ala), Lennon (regista), Nic (trequartista), Marco16 (incontrista)
Att: Ehiehi (attaccante di movimento)

Mister: Avanpop
Presidente: Lollopo

Arbitro (ovviamente dalla nostra parte!): Donzauker

Ho giocato nelle giovanili del mio paese (ora però è diventata città, quindi posso dire della mia città, fa più figo :D ). Ero un portiere, volevo giocare in porta per due motivi. Primo, non volevo correre, secondo, provavo divertimento a buttarmi, specialmente nel fango. Un rimpianto che ho è che se avessi avuto una maggior cattiveria agonistica avrei sicuramente fatto un minimo di carriera perchè le abilità non mi mancavano. La acquisii poi ma mi stufai di fare il portiere, quindi andai a giocare a 7 al CSI e, alto e roccioso com'ero, mi piazzarono al centro della difesa, dove appresi il resto dei fondamentali necessari per giocare fuori. Infatti, per la formazione ricevuta, avevo solo la skill passaggi, come da buon portiere sokkeriano :)
Come portiere mi piaceva letteralmente slanciarmi in tuffi plastici, aiutato anche dall'altezza (ora sono 1.89) e avevo degli ottimi riflessi, colpi di reni e crescendo anche una bella freddezza (più avanti racconto un aneddoto a riguardo). Come difetti, le uscite in primis.
Come difensore, la stazza e la forza fisica, il tempismo nei contrasti (pochissime ammonizioni ricevute in vari anni) unito anche una buona velocità di punta. Come difetti, la tecnica di base e l'accelerazione.

Ricordo un aneddoto. Sebbene al CSI giocavo da difensore, per un breve periodo andai in porta per sopperire ad un'emergenza. Punizione di seconda, siamo sullo 0 a 0, la palla va verso la porta senza che nessuno la tocca, io alzo le mani e la faccio sfilare in porta. Mentre gli avversari rimangono sbigottiti e qualcuno festeggia, io posiziono con calma la palla per la punizione e la rinvio alla punta, piazzandola sola davanti al portiere e prendendo l'intera squadra avversaria impreparata. Peccato che sbagliò, sarebbe stato bello andare in vantaggio in questo modo. Alla fine comunque abbiamo vinto 1 a 0. Mi diedero del pazzo... forse avevo veramente la follia adeguata per un portiere :)

Ho letto con piacere e sto trovando difficile raccontare il mio vissuto

Nasco in un contesto famigliare numeroso come uno degli ultimi nati e, da subito, mi passano l’amore per il pallone
Giochiamo ovunque, con palloni fatti da giornali appallottolati e nastro adesivo, palline da tennis o da ping pong.
In strada, nei piazzali, nei corridoi, nei campi, ovunque

La mia vita è giocare a pallone, praticamente
E i miei amici la pensano allo stesso modo.
Dalle elementari mi ritrovo a giocare con bambini che poi giocheranno in C, ad esempio.

Quando ho 12 anni succede un evento che un po’ cambia il mio percorso: un cugino mi invita a giocare con lui in un torneo tra amici.
Mi da la maglietta dell’Italia di Paolo Rossi in lana pesante con il 20 e mi dice “gioca davanti che fai meno danni”.
Però mio cugino aveva 20 anni, così come i suoi amici. E tra questi c’era il futuro capo ultrà della squadra locale, per dire il livello di ignoranza e foga calcistica

Prima partita e mi arrivano botte ovunque, falli da rosso considerati normali, spinte, gomitate nel costato, etc.
A un certo punto mi sta per venire da piangere ma decido di voler imparare
E partita dopo partita imparo a usare la velocità, giocare di prima, leggere la posizione della squadra e usare il mio corpo per proteggere la palla.
Si gioca dalle 10 alle 12, ma di solito poi finisce che chi segna l’ultimo vince :D

I miei, spinti anche da mio cugino, a quel punto capitolano e mi iscrivono in una squadra locale.
Siamo scarsi, arriviamo ultimi con forse 1 punto, ma sorprendentemente io vengo ceduto a una società locale vicina alla Fiorentina

Nuovo anno, riparto con più allenamenti e iniziano su di me le prime pressioni, giornalisti locali iniziano a scrivere le prime cose sui giornalini dedicati, alcune persone si avvicinano a fare domande, amici di amici mi avvicinano per presentarsi, etc.
Finisce la stagione che mi compra la Fiorentina.

Per dirla dal mio punto di vista, finisce che i diritti delle mie prestazioni sportive vengono ceduti alla Fiorentina

Ma rimango nella stessa squadra, quindi tutto okay

Si arriva alla terza e poi alla quarta stagione ed ho adesso 16 anni
Sono contraddistinto da un amore per l’allenamento, nello sfidare me stesso e fare pratica, a volte chiedo ai più grandi che vedo giocare di insegnarmi o farmi vedere e poi provo e riprovo.
In campionato invece vado tra e bassi, mi alleno bene ma gioco male e le pressioni salgono. Non mi sento neanche di essere titolare e non sento il mister, un tipo abbastanza distaccato emotivamente ma che, giustamente, fa il suo e lo sa fare bene.

Questa volta è la dirigenza a farsi attiva in prima persona, sia in allenamento che nei giorni partita, con commenti più o meno gradevoli, perché dovevo rendere che c’era quello o quell’altro in tribuna che avevano chiesto informazioni

Nel girone di ritorno decidono di vendermi all’Inter per 10 milioni di Lire.
L’Inter comunque è d’accordo a lasciarmi la, a farmi stare con la famiglia e gli amici, etc.
Fanno un investimento tipo trading, direi adesso con più maturità

A me questa cosa dell’essere ceduto, dell’avere un prezzo, di essere un numero, delle pressioni esercitate per far fare soldi a qualcuno, ha però spaccato qualcosa e a 16 anni decido di uscire dal giro
Non firmo l’agreement a fine campionato e lascio la polisportiva per tornare a giocare in strada

Mentre prima giocavo da mediano prima e difensore centrale poi, adesso mi dedico ai tornei con gli amici tornando a giocare dal ruolo che mi diverte, alla Paolo Rossi (che non ho mai visto giocare).
Ma sopratutto ritorno dal mio amico pallone, e al ridere con gli amici per una partita
A 25 anni però smetto anche quello :P
Adesso mi piacerebbe invece tornare a giocare “seriamente”

Come curiosità vi posso dire che tra tornei ufficiali, della parrocchia, cose estive o tra amici forti, ho giocato con Gigi Buffon, con Marco Rossi (ex capitano del Genoa), Cristiano Zanetti, Francesco Baldini ex giocatore del Napoli
Ho incrociato un giovane Pessotto
e altri che adesso non mi vengono in mente
Ho giocato con un frascicata di gente che poi è arrivata in C, qualcuno che ha giocato nella nazionale Padana LOL
Ho giocato nei tornei estivi contro Mussi ed Evani, ma quelli pur giocando in ciabatte erano irraggiungibili
Ho anche avuto modo di conoscere Francesca Piccinini, la pallavolista, quando eravamo ragazzini (e per un breve periodo perché poi lei si trasferì)

Una volta in un torneo serale serio, faccio una tripletta bella, onestamente sei bei gol, e un tizio appena finita la partita mi approccia.
Era un dirigente e mi propone di andare a giocare per loro, ROTFL

Un’altra volta gioco a 5 contro dei ragazzi tutti che se la tiravano (gente comunque del Pisa, Empoli, Fiore), inizia la partita e sembra una gara di freestyle, tutti bravi.
Prima palla che tocco faccio partire una bomba a giro di prima che fa una traiettoria alla Holly e Benji, tipo che parte verso la bandierina del corner e poi gira e prende palo interno e gol.
A distanza di anni mi dicono ancora “oh ma ti ricordi quel tiro?”
LOL

Un’altra volta, rinvio di piedi del portiere che mi conosceva e sapeva come mi sarei mosso, rovesciata e gol
Scende il silenzio in campo e sugli spalti, l’arbitro neanche fischia. Mi alzo e gli dico “non lo fischi il gol” e lui fischia
:)

Ho amato, calcisticamente parlando, dei giocatori che poi non sono arrivati neanche in C, sopratutto per fattori caratteriali, donne, droghe o lavoro
Tecnicamente però erano il mio amore

Ho avuto un amico con il personal trainer della società professionistica mandato a farlo allenare sei giorni su sette
Ho avuto un amico che ha iniziato a bucarsi a 14 anni perché si è spaccato un ginocchio in partita
Ho avuto qualche amico con i genitori a dargli sostanze per farli correre, per farli arrivare (ma non sono neanche partiti)
Ho avuto un amico, che ha giocato in C, che era più un freestyler che un calciatore ma era bello da veder giocare (fintanto che non fa puttanate perché non ha capito che il calcio è un gioco semplice).

Francesco Baldini, quando va alla Juve firma un contratto con l’Adidas. Uno dei primi giorni gli dicono che se gli serve qualcosa, può prenderlo
Ci racconta di avere chiesto, incredulo, al magazziniere “ma posso prendere un completino da regalare a mio fratello?”
E il magazziniere gli risponde “hai voglia, anche per un tuo amico se vuoi”.
Prima volta che torna a casa quella settimana arriva con la Fiat Tipo carica in stile trasloco, ma piena di completini Adidas di ogni taglia e colore
LOL

La cosa che mi fa strano è che in quegli anni la, i giovani più forti che io abbia mai visto giocare, poi non sono mai sbocciati.
Ho fatto dei tornei in Spagna (con il Barcellona tra l’altro), in Belgio e Olanda ma di quei giovani la, in pochi hanno poi fatto un percorso nel calcio

In Italia per un Totti che usciva ce n’erano altri 5 di pari livello che si son persi

In Italia per un Totti che usciva ce n’erano altri 5 di pari livello che si son persi

Caro Iamm bell hai ragione da vendere, negli anni che giocavo ti posso dire che c'era gente veramente di un livello stratosferico per l'età che avevano. Nella città in cui ho vissuto da piccolo e ho imparato a giocare a calcio, si può dire che mediamente è quella che è riuscita ad esser fucina di grandi giocatori che hanno calcato e continuano a calcare grandi palcoscenici.
Come ho detto l'altra volta, parlo di gente come: (tanto per citare qualcuno che attualmente gioca) Quagliarella, Mirante, Dollarumma, Esposito (inter in prestito al basilea), questo per far capire che il calcio anche a livello amatoriale mediamente rispetto a molte altre realtà è vissuto veramente con grandissima competitività.
Vi posso assicurare che per questi che sono emersi ci sono tantissimi altri ragazzi che sono allo stesso livello se non più forti ma che non hanno avuto la stessa fortuna.
Mi piace citare qualche esempio di qualche amico e/o persona che conosco personalmente, storia da libro cuore-spezzato:
un mio carissimo amico ad oggi nonostante l'età non più giovanissimo e fumi almeno 1 pacchetto di sigarette al giorno, con la palla è uno spettacolo da vedere per le qualità tecniche sembra un brasiliano per quello che sa fare con la palla, quando era ragazzino all'età di 12 anni fu selezionato durante un torneo delle rappresentative calcistiche a partecipare per un provino a Barcellona alla Ciutat di barcellona. Gli bastarono solo 15' per impressionare tutto lo staff che si decise a proporre a lui e alla sua famiglia di andare li a vivere e crescere. Ebbene quella testa di c... non ne volle sapere perchè non voleva staccarsi da casa e andare in un paese di cui non conosceva la lingua, se proprio si doveva trasferire l'avrebbe fatto solo per andare a milano per giocare con l'inter. Dopo di allora una serie di scelte sbagliate, tra cui il fumo, la vita gioviale con gli amici etc etc. Oggi si ritrova a fare il cassiere in una ricevitoria di scommesse sportive e ricorda con felicità i giorni andati.
L'altra testa di missile, è un ragazzo che a 13 anni è stato selezionato dalla juventus, si è trasferito alla continassa per studiare e vivere li dove mi pare di aver capito ci sia un campus per i ragazzi. Il suo stile di gioco ricordava vagamente quello di pavel nedved, fisicamente già evoluto nonostante l'età e tecnicamente fortissimo. Dopo due anni, dove iniziava a farsi valere e a giocare con quelli che avevano 17/18 anni, ha deciso di andar via perchè si rompeva di stare li perchè non c'era mai il sole non c'erano gli amici suoi e la famiglia.
Oggi, ha messo su 30kg e lavora come corriere per bartolini.
Il mio amico barbiere ha il figlio che ha grandi qualità, a 17 anni ha superato il provino per l'empoli, il padre ne era entusiasta ed era pronto a vendere casa e trasferirsi li con il figlio e tutta la famiglia, solo che la moglie non ha voluto e ha dovuto ripiegare nel sorrento, società nella quale muori calcisticamente.
Purtroppo di queste storie ne posso raccontare veramente tante ma credo che ciò che le accomuna è un unico aspetto : il carattere delle persone, la famiglia che hanno alle spalle, l'ambiente che li circonda e il mister che li allena, sono questi i fattori che poi ti fanno emergere o ti affossano definitivamente.
Potrei raccontarne tante di queste storie di gente che era veramente fenomenale, ma che purtroppo

Sei più logorroico di un Livornese :-P

Sei più logorroico di un Livornese :-P

HALMA,HALMA, non erano i Pisani quelli Hodiati?

Mi sono anche contenuto :P

Marco Rossi, dopo poco essere arrivato a Salerno, scappo' dal ritiro estivo con la Salernitana perche' gli mancava la madre
Guido' di notte, piangendo, fino a casa

Per fortuna un paio di schiaffi ben messi dal padre lo hanno rimesso in riga, e demotivato dallo scappare ancora :P

Povero mister avanpop, chi schiererà in porta???

Gk: Darthcloud, Mrtessa, Ringhiostarr

Def: Michele79 (centrale), Wonderwall (centrale), Icciban (terzino di spinta), Pupe (terzino che si inserisce)

Mid: Barros (ala), Lennon (regista), Nic (trequartista), Marco16 (incontrista)

Att: Ehiehi (attaccante di movimento), Imann (punta)

Mister: Avanpop
Presidente: Lollopo

Arbitro (ovviamente dalla nostra parte!): Donzauker