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Subject: ChatGPT
Buongiorno, è uscita una puntata che credo possa interessarvi. Si è parlato di tools, di eventi sull'AI, di allucinazioni dei modelli di linguaggio, sicurezza e tanti altri argomenti interessanti.
L'ospite di oggi è Alessio Pomaro che io vi invito a seguire perché è un grande esperto oltre che tester di qualunque cosa esca riguardo l'AI, oltre che una brava persona.
Vi lascio il link, se volete poi ditemi cosa ne pensate.
https://youtu.be/efi4AfApNew
(edited)
L'ospite di oggi è Alessio Pomaro che io vi invito a seguire perché è un grande esperto oltre che tester di qualunque cosa esca riguardo l'AI, oltre che una brava persona.
Vi lascio il link, se volete poi ditemi cosa ne pensate.
https://youtu.be/efi4AfApNew
(edited)
Molto piacevole da ascoltare... Cultura e Consapevolezza, bel finale: la scuola deve coinvolgersi perché vedo trasformazione epocali avvicinarsi e epocali diseguaglianze formarsi
Sono stato qualche giorno fa a un grande evento dove si parlava un po' di tutto e incontrando qualche ente regionale di formazione scolastica si parlava appunto della difficoltà del cambiamento e delle risorse. Ma se non investi nel futuro non sarai mai competitivo e ormai l'asticella si alza velocemente quanto è facile allungare il gap.
Però dai, la consapevolezza parte anche da ogni singola persona e lì possiamo dare una forte mano.
Detto questo sono contento che vi sia piaciuta, la prossima sarà su come usare linkedin in maniera giusta e profittevole, ma fate prima ad iscrivervi sui social e su youtube :D
A parte gli scherzi quando riaffronterò argomenti di AI li metterò qui, gli altri se volete seguirmi sono contento ma non li spammo qui che non c'entrano niente con il topic.
Però dai, la consapevolezza parte anche da ogni singola persona e lì possiamo dare una forte mano.
Detto questo sono contento che vi sia piaciuta, la prossima sarà su come usare linkedin in maniera giusta e profittevole, ma fate prima ad iscrivervi sui social e su youtube :D
A parte gli scherzi quando riaffronterò argomenti di AI li metterò qui, gli altri se volete seguirmi sono contento ma non li spammo qui che non c'entrano niente con il topic.
Google DeepMind’s CEO Says Its Next Algorithm Will Eclipse ChatGPT
Eccoci
Eccoci
https://x.ai/
Announcing xAI
July 12th 2023
Today we announce the formation of xAI.
The goal of xAI is to understand the true nature of the universe.
You can meet the team and ask us questions during a Twitter Spaces chat on Friday, July 14th.
Announcing xAI
July 12th 2023
Today we announce the formation of xAI.
The goal of xAI is to understand the true nature of the universe.
You can meet the team and ask us questions during a Twitter Spaces chat on Friday, July 14th.
Google Bard aggiunge 40 lingue, molte features scopiazzate da ChatGPT ed altre nuove
Adesso parla italiano e, oltre a comunicare via chat, c’è anche l’audio
Adesso parla italiano e, oltre a comunicare via chat, c’è anche l’audio
https://futurism.com/openai-sam-altman-agi
Is OpenAI Melting Down Because It Secretly Created Something Really Scary?
Is OpenAI Melting Down Because It Secretly Created Something Really Scary?
Alla fine l'articolo si fonda sul punto di vista di Musk e su un mucchio di deduzioni
“La mia bambina è sempre stata una runner. Proprio come me”.
Lo spot di Google pensato per le Olimpiadi di Parigi inizia col piede giusto: un padre amorevole e i sacrifici di sua figlia, le note emozionali di un pianoforte che accompagnano la la loro storia.
La bambina è una grande fan della velocista e campionessa olimpica americana Sydney Michelle McLaughlin-Levron, e vorrebbe farle sapere quanto la ammira scrivendole “una lettera”.
Il padre della piccola runner si ritiene “bravo con le parole”, ma in questo caso non è abbastanza: c’è bisogno dell’aiuto di uno strumento speciale, che aiuti la bambina a scrivere le parole “giuste”.
Ecco allora che compare Gemini, l’intelligenza artificiale di Google, capace di scrivere come farebbe un essere umano, talvolta anche meglio. Basta un prompt, ovvero un’istruzione da affidare alla macchina per ottenere una mail di lavoro, un racconto, un programma di allenamento oppure, appunto, una lettera.
E così, nello spot di Google, il papà chiede a Gemini di aiutare la figlia a “scrivere una lettera a Sydney per farle capire quanto sia fonte d’ispirazione per lei”, includendo che la bambina “ha intenzione, un giorno, di battere il suo record del mondo”. L’uomo aggiunge, scherzosamente, che per questo la figlia si scusa, “ma non più di tanto”.
Basterebbe mettere in fila questi pensieri per ottenere una letterina amorevole. Ma Gemini risponde in pochi istanti, generando una bozza dettagliata su cui papà e figlia possono “lavorare”.
Su YouTube lo spot “Dear Sydney” è stato visto più di 170mila volta in tre giorni. Su X, il social di Elon Musk, le visualizzazioni hanno superato il milione.
Per alcuni quella di Google è una “lezione” sbagliata.
Josh Bilinson, social media manager del sito di news Semafor, ha scritto sul social Threads che non capisce come sia stata concepita una simile pubblicità: “È una storia commovente su come gli atleti delle Olimpiadi ispirano i bambini a sognare in grande e il padre vuole aiutare sua figlia a ringraziare il suo idolo... quindi chiede a Gemini di scriverle una lettera da parte di sua figlia? Perché sederti con tua figlia e aiutarla a esprimere i suoi pensieri quando puoi semplicemente chiedere al robot di inventarli!”.
Un utente del social X, invece, scrive: “Usare l’IA per scrivere la lettera di un fan è qualcosa di pigro. Non puoi insegnare una cosa se la lasci fare all’intelligenza artificiale”. Un altro ribadisce: “Perché non invitare, invece, le persone a spiegare ai figli come si fa a scrivere una lettera da soli?”.
Per la direttrice del marketing di Google, Lorraine Twohill, lo spot “Dear Sydney” è invece “un bellissimo esempio di come la tecnologia può avvicinarci ai nostri sogni”.
“Affinché chiunque possa perseguire le proprie passioni con la stessa grinta e determinazione del proprio atleta preferito - aggiunge Twohill in un post su LinkedIn -. Proprio come questo padre e sua figlia che usano Gemini per creare il messaggio perfetto per l’idolo della bambina”.
Tuttavia le “lettere” di bambine e bambini non sono mai state perfette. Sono anzi il risultato di una scrittura tremolante, di una sintassi incerta, di frasi che arrivano dritte al cuore proprio perché teneramente sconclusionate. Sono le intelligenze artificiali, semmai, che aspirano alla “perfezione”.
Nel criticare lo spot di Gemini, Trace Dominguez - autore e produttore di programmi televisivi per PBS e Discovery - ha raccontato: “Quando avevo 10 anni scrissi una lettera a Kerri Strug [ex ginnasta statunitense, nda]. Probabilmente aveva dei passaggi illeggibili? Forse sì. La grammatica era scadente? Decisamente. La mia babysitter e i miei genitori mi hanno aiutato a scriverla e spedirla? Sì! Ricordo tutto quello sforzo. Poi, qualche tempo dopo, Strug mi ha risposto con una foto autografata. L'ho incorniciata ed è rimasta sul mio muro per altri 10 anni”.
"Crediamo che l'intelligenza artificiale possa essere un ottimo strumento per migliorare la creatività umana, ma non potrà mai sostituirla – ha precisato un portavoce di Google -. Il nostro obiettivo era quello di creare una storia autentica che celebrasse il Team USA. Mette in mostra un appassionato di pista nella vita reale e suo padre, e mira a mostrare come l'app Gemini può fornire un punto di partenza, uno spunto di riflessione o una prima bozza per chi cerca idee per la propria scrittura".
L’IA di Google può essere in effetti una valida assistente nella vita e nel lavoro, può renderci più produttivi e creativi, e può accrescere le nostre conoscenze. E può anche permettere a chi non ha confidenza con la scrittura, o ha problemi cognitivi seri, di ottenere risultati insperati.
Alla bambina protagonista dello spot, l’intelligenza artificiale generativa tornerà sicuramente utile negli studi: la scuola, dopo un primo momento di scetticismo, ha abbracciato questa tecnologia per creare percorsi formativi più efficaci e più personalizzati per gli studenti.
La stessa bambina, come si intuisce dalle immagini della pubblicità diffusa da Google, potrà beneficiare dell’IA per il suo programma di allenamento, o per avere suggerimenti su come migliorare le sue prestazioni nella corsa con gli ostacoli (la specialità della sua eroina Sydney Michelle McLaughlin-Levron).
Ma le big tech che sviluppano questa tecnologia, nel tentativo di spingere al massimo i loro prodotti basati su intelligenza artificiale, talvolta fanno passare un messaggio controverso: quello per cui l’intelligenza artificiale è così potente e affidabile da potersi sostituire a qualsiasi capacità degli esseri umani.
Anche quando non ce n’è bisogno.
Uno strumento che in questo caso ti fa saltare il processo creativo e la fatica. Praticamente il contrario di quello che un grande sportivo trasmette nell'immaginario collettivo.
Detto questo credo anch'io che l'AI farà fare passi da gigante all'apprendimento... però in questo caso non si lega.
Detto questo credo anch'io che l'AI farà fare passi da gigante all'apprendimento... però in questo caso non si lega.