Subject: [Champions 24-25]

Temo che il PSG "debba" vincere questa CL per giustificare i miliardi spesi e la sua stessa esistenza a questi livelli

Main sponsor Qatar Airways

Soldi sottobanco a tutti


Mmmmmmh....

Beh anche il PSG non è che è arrivata per sbaglio in finale, è una squadra veramente forte in ogni reparto e giovanissima

Donnarumma non capirò mai che ha fatto di sbagliato, le cose "lo stanno cosando" talmente tanto che è in finale di Champions da titolare anziché giocarsi un nono posto in serie A con Musah e Emerson Royal

Logicamente non commento la parte di non aver rinnovato prima di essere venduto, perché una persona adulta e che è nel mondo del lavoro non può fare discorsi da tifoso tali per cui Donnarumma avrebbe dovuto rinunciare a parte del suo stipendio per fare un favore presunto al Milan.
Le società di calcio sono aziende e il calciatore è un dipendente, punto, la riconoscenza non esiste né da una parte né dall'altra: il Milan è stato riconoscente con Calabria? Capitano del Milan, gioca dalle giovanili, ha giocato solo nel Milan, non sarà un fenomeno ma è titolare del Bologna che ci è davanti, ma società e tifosi ci hanno messo zero minuti per gettarlo nell'umido e scaricarlo. Donnarumma con buona pace di tutti è da anni il migliore portiere del mondo e i migliori nel ruolo al mondo in Serie A non c'entrano niente, non ci sono stipendi adatti a loro

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Intanto 50 arresti ieri notte dalla multietnica Parigi che non perde occasione di mostrare come l'integrazione à la Europea sia un fallimento totale

una persona adulta e che è nel mondo del lavoro non può fare discorsi da tifoso tali per cui Donnarumma avrebbe dovuto rinunciare a parte del suo stipendio per fare un favore presunto al Milan

Ci sono tanti retroscena che mi portano a non salvare nulla della sua gestione della chiusura con il Milan. Il rimbalzare i tentativi del Milan, lo spedire Maldini a parlare con Jabba, il dialogare con gli avversari di nascosto mentre sul campo faceva finta di combatterli. Stiamo parlando dell'ambiente che lo ha cresciuto e coccolato, proteggendolo e aspettandolo mentre lo metteva in campo da titolare a 16 anni.

Non si è mica preso la scena arrivato a parametro zero: nel fisico e nelle ambizioni lo ha formato il Milan, facendo una mossa che in Italia non si sarebbe sognato nessuno. Figuriamoci ad alti livelli.

Sul "avrebbe rinunciato a una parte dello stipendio" ho sorriso: sai di chi stiamo parlando, no? Quelli se tentenni raddoppiano l'offerta, i soldi non sanno nemmeno loro come buttarli. Qualsiasi giocatore passato di lì si è sistemato per sempre compresi i secondi portieri (Areola che davano per merce di scambio prendeva uno scatafascio, ricordo che già all'epoca lo feci notare a qualche sprovveduto).

Aggiungo sulla CL: rimango convinto del fatto che un calendario fitto porti sfide di gestione delle energie ma anche una sempre nuova occasione di rialzarsi a chi è caduto e quella di affermarsi a chi ha poco minutaggio.

Non per niente, l'Inter era in un fosso prima del Barcellona ed è rinata subito dopo. E quelli più deludenti che sono subentrati come Taremi e Frattesi o chi altro, han dato un senso alla stagione. Proponendosi ora come risorse invece che mezze zavorre.

Una partita in più può portare infinitamente più vantaggi che svantaggi.

Donnarumma è un fenomeno generazionale tanto quanto Yamal o Rooney, è gente che a 17 anni avrebbe esordito alla Juve Stabia, all'Inter, allo United... Donnarumma deve tutto alla natura e ai suoi geni, non deve niente a nessuna società

Ripeto: qual è stata la riconoscenza nel Milan nei confronti di Calabria e dei suoi tifosi? Calabria è milanista, lo ha sempre dimostrato, ma non era un fenomeno e per questo si è ricevuto insulti per anni ed è stato scaricato dalla società (rimpiazzandolo con un bidone peggio di lui, per altro).

Poi sulla parte dei soldi, non è che una persona deve fare beneficenza: se io rinnovo col Milan il PSG deve spendere milioni per il cartellino (tanti, per altro, perché non è un portiere normale) e aggiungere i soldi del mio cartellino. Quindi parliamo di cifre vere, il cartellino di Donnarumma poteva valere 80 milioni? (Poco più di Onana eh, verosimile), quindi noi pensiamo che un dipendente vada nella società futura che lo dovrà assumere a dirgli "sentite ciccini, voi potreste pagarmi 100 milioni in 5 anni, però siccome sono riconoscente nei confronti della mia precedente azienda, oltre che 100 a me ne dovete dare 80 a loro"

Io ricordo che siamo nel mondo della realtà, nel quale io dipendente quando cambio azienda faccio di tutto per venire incontro nei confronti della azienda che mi prenderà, non quella che lascio..
I calciatori sono dipendenti e il tifo obnubila un po' le menti, tifo Milan da quando sono nato ma se fossi un calciatore e posso guadagnare un milione di euro in più a discapito di una società di calcio lo faccio subito, penso alla mia famiglia, ai miei amici, a fare stare bene chi mi sta intorno, non a una società di calcio, con tutto il rispetto parlando

Dimenticavo, quelli per altro avevano Keylor Navas reduce da 3/4 Champions vinte di fila, un conto è l'affare a zero, un conto è spendere 80 milioni perché qualcuno deve essere riconoscente, ricchi sì ma fessi no

Quello del portiere è un ruolo di resistenza soprattutto mentale. Il fisico lo hanno in tanti e te lo fai ovunque; la testa inteso come responsabilità, tenuta sui 90min e recupero dopo un errore la crea solo lo staff e la società di livello.

Questo considerare la formazione dei giocatori come se fosse un coltivare funghi non lo condivido, anche se rimane l'ovvia considerazione che si trattava di un evidente potenziale fenomeno. Ma quanti ne abbiamo visti passare in A, di potenziali fenomeni? Con Mastour ancora oggi senti gli ex dirigenti di allora fare mea culpa, avevano tra le mani uno considerato all'altezza dei top mondiali e ne è uscito Paperoga.

Infatti per la prima stagione hanno acquistato un mezzo titolare

Salvo rarissimi casi chi esordisce e gioca a 16 anni è destinato a grandi cose cmq
Donnarumma, Rooney, Milner, Balotelli e Cassano fino a che la stupidità non prevalesse su tutto il resto, Yamal, se non sbaglio anche Bergomi, Maldini e Totti
Io sono da sempre contrario alla gestione dei giovani in Italia che credo sia molto (troppo) prudenziale, però c'è anche da dire che quando i giocatori sono dei giocatori potenzialmente generazionali, giocano anche da minorenni, indipendentemente da nazione o continente

Cioè io leggo sui social frasi come "se Yamal fosse in Italia oggi starebbe giocando al Lumezzane per farsi le ossa" e per quanto mi riguarda è assolutamente falso, giocherebbe titolare in qualsiasi squadra di serie A da due anni a sta parte

Non ne hai la controprova, anzi abbiamo fresco fresco il caso Pafundi che è finito in Svizzera e poi panchina mesto mesto al ritorno in patria. Al Barça, per dire, sicuramente avrebbe avuto molte chance e un ambiente nel quale giocare titolare qualche partita fosse sentito come normale, cosa che fa tutta la differenza del mondo.

Hai poi visto difensori giocare titolari a 17 e 18, qui? Al primo segnale di incertezza finiscono in un sarcofago fino ai 25 anni.

Questione cartellino: non mi ripeto, agree to disagree. Ci sono varie strade percorribili (es, il fissare clausole) che rappresentano livelli intermedi tra "cazzi tuoi, rimani qui o mi porti mille milioni" e "frega un cazzo del Milan caro Paolo, parla con Mino che decide lui".

Io da sempre poi vado a ricordare che non esiste la Raiola Football Club, così come la Associazione Sportiva Mendes. Questa gente si può permettere queste merdate perché diffonde stecche a destra e a sinistra. Ci manca pure che i tifosi debbano difenderli, ultima frontiera della manipolazione dalla quale per fortuna abbiamo strumenti per sfuggire. Non tutti.

Era tutto programmato per Zizzo. Mi vien da ridere quando leggo che per gli sceicchi sarebbe stato un problema alzare l'offerta per quello che in organico andava a guadagnare 1/4 degli altri

Son punti di vista, a me viene da ridere pensare a una situazione nella quale un dipendente va dalla società dove dovrà giocare per i prossimi anni e dire loro "(siccome siete ricchi e idioti) dovete regalare anche una ottantina di milioni sull'unghia alla mia ex squadra per avermi".

Ripeto se domani cambio azienda e quella nuova mi paga il preavviso io mollo la mia azienda attuale domani e saranno problemi loro come gestiranno tutto il resto, così come la mia azienda mi cestinerà senza problemi nel caso in cui io divenga superfluo (e con l'avvento dell'IA toccherà a molti di noi). Ogni persona o ente deve fare il proprio interesse, nessuno vive per fare beneficenza agli altri, solo nel mondo del tifo si inserisce una dinamica di "riconoscenza" data appunto dell'attaccamento ai colori di una squadra

Ripeto che l'esempio di Calabria cuore rossonero è evidente: non era considerato a livello e la riconoscenza del Milan è stata cederlo senza pensarci e quella dei tifosi insultarlo ogni domenica, quindi la riconoscenza vale solo nel caso in cui un giocatore è forte, altrimenti stammi bene cuore rossonero e prenditi pure un po' di insulti perché sei scarso

PS: Donnarumma è il quinto giocatore più pagato del PSG cmq eh
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Sì ma ripeto che è una questione di stecche, Zizzo non si è mosso per far spendere poco il PSG ma per favorire il suo ricchissimo agente a scapito del club che credendo in un investimento che fruttasse a lungo termine lo ha cresciuto, formato e lanciato nel calcio dei grandi.

Detto questo, siamo alla 4° iterazione quindi alzo le mani e mi arrendo. Il sistema nel quale l'interesse del club viene dopo quello di giocatore e agente è destinato a fallire perché questi ultimi non hanno tifosi. E il calcio vive grazie ai tifosi.

ma è ovvio che sia così-

Per la finale io mi aspetto il peggio.

Ho approcciato al quarto col Bayern con le speranze alimentate solo dalle loro assenze
Ho approcciato alla semi con Barca convinto che non ci fossero speranze
Ora l'ambiente (e di conseguenza anche chi come me prova a restare razionale) ha addosso una tale euforia che pare di potersela giocare pure con i marziani... ma la realtà è che loro sono un sacco più forti e non fanno neppure quella difesa rischiosa e particolarmente adatta alle corse di Dumfries e Thuram..


L'esito è scritto e, senza alcun complotto arbitrale credo proprio che Ceferin festeggierà col suo amico spendaccione quatariota per il quale ha persino litigato con Agnelli e Florentino.


Mettiamocela direttamente via: vincono i soldi.