Subject: [Attualità]

A meno che chi vota non venga affascinato da un nuovo "fassista"

per i media intendo i social ... male di questa società contemporanea ...

Perdonami Lucky, ma questi mi sembrano dei jingle ormai vecchi di 20 anni.

Se media, paura, social eccetera fossero i "veri responsabili", una reazione del genere sarebbe
1. diffusa e non limitata a un paesino. O quantomeno un trend visibile in posti dalle caratteristiche simili a tale Torre Pacheco;
2. tipica di centri urbani o comunque composti da persone molto suggestionabili;
3. al contrario, osteggiata da aree nelle quali questa "nefasta influenza dei media" non sia percepita. Perché nel mondo c'è tutto.

Invece abbiamo ovunque realtà nella quale la gente tocca con mano un fenomeno gestito malissimo. Non c'è da raccontare nulla, da indorare nessuna pillola, da constatare alcuna narrazione (che peraltro in questi decenni è tutto fuorché negativa: l'immigrazione è funzionale a diversi fenomeni, primo tra tutti la sempiterna e crescente crisi economica ed erosione dei diritti nel mercato del lavoro; secondo, l'oscena iniziativa bellica in Libia di Sarkozy, USA e solita compagnia di speculatori senza etica... gli stessi che l'informazione e i media li controllano e di certo non li subiscono).

In questa realtà non hai più la componente paura, bensì quella dell'esperienza. L'immigrazione fatta come la facciamo noi fa cagare, non c'è un progetto, ci prendiamo gli scarti degli altri paesi... cosa che gli altri paesi non fanno più da almeno 15 anni. E te lo dice uno che ha vissuto (non visitato: vissuto) in paesi del terzo mondo: qui viene il peggio.

Il risultato non può che essere il caos, perché di un fenomeno nocivo che la decadente politica europea non gestisce ma anzi asseconda... se ne occuperà la massa. E chi governa sa benissimo che questa sia una opzione, semplicemente il metodo è tirare la corda per vedere quanto in là si può arrivare e prendersi tutti i vantaggi possibili.

Siamo una polveriera, altro che social e paura. C'è una % enorme di persone e soprattutto giovani senza lavoro, senza prospettive, che non si istruisce e non si cura... e il lavoro nemmeno lo cerca più. E ci sono governi locali che oltre a non contare nulla, ti raccontano tutt'altra storia. Con qualche isolata eccezione.

Invece abbiamo ovunque realtà nella quale la gente tocca con mano un fenomeno gestito malissimo

Se non si capisce che il lassismo nelle pene è interpretato come debolezza dello stato da questi personaggi, non si va da nessuna parte.

La pena come deterrente deve funzonare perché nel magreb funzoona così e loro non sono abituati a Cesare Beccaria.
(edited)

ma cosa diavolo c'entra il lassismo e le pene?

Qui il problema è un altro.

È esattamente quello che avrei aggiunto: nei paesi di origine dei peggiori "scarti" che abbandonano i propri confini e vanno altrove a rovinare la vita ai locali, tagliano loro le mani o fanno loro passare guai che neanche immaginiamo.

La scala di valori che acquisiscono dice loro questo: dove sono ora mi fanno un buffetto, quindi vuol dire che posso. O comunque che non è grave, sennò sarebbero dolori.

È davvero tutto molto semplice, così come il paradosso che ci lega le mani dietro la schiena, un cul de sac dove siamo finiti e che ci siamo costruiti da soli.

Cambiando argomento: come da copione, e basta leggere un editoriale di Travaglio sull'argomento da me postato una settimana fa, è iniziato il tamtam sulle carceri e su come risolvere l'annosa questione del sovraffollamento.

Naturalmente non c'è traccia di proposte per la costruzione di nuove carceri: il tutto si limita alla ricerca dell' "alternativa al carcere", tana libera tutti per i cattivi ma non cattivoni, neanche a dirlo lieto fine per tutti quelli che hanno il colletto tendente al bianco e che per sbaglio sono ancora nelle patrie galere; finta detenzione in comunità per altri e un severo "non farlo più" per chi resta.

Un ridicolo paesello che i criminali nemmeno li subisce, li chiama a se'.

San Vittore a Milano, il 60% delle carceri è rappresentato da persone di origine straniera
Questo governo di fantocci è salito promettendo blocco navale e rimpatri, ma si sono dimostrati i più Grandi cagnolini di Ursula e Macron, veramente vomitevoli: la soluzione per le carceri italiane è molto semplice, se sei straniero e delinqui torni al tuo paese, se sei in regola dormi sonni tranquilli.

In pochi si rendono conto dei disagi sociali che i nordafricani stanno generando in giro per l'Europa, se sommassimo tutti i reati commessi nell'Unione Europea ci sarebbero tutti i presupposti per dire ai governanti del Nordafrica "o vi riprendete la vostra feccia o vi bombardiamo" invece facciamo guerra alla minacciosa Russia che non ha sfiorato un europeo neanche per sbaglio, i politici odierni meritano tutti di morire tra sofferenze immani per come stanno distruggendo un continente scientemente

Come dice giustamente Troy, il problema vero è che dobbiamo porci la domanda:
L'Italia è un paese attrattivo per un neolaureato marocchino, in una prestigiosa università di Marrakech? Non sappiamo l'inglese mediamente come popolazione, la disoccupazione giovanile è sempre importante, insomma, le possibilità che venga a Milano a lavorare sono molto ridotte, perché abbiamo poco da offrire a una persona preparata
Però penso a un galeotto di Rabat, esce dal carcere, probabilmente pestato a sangue durante la detenzione dagli agenti carcerari, perché lì la prigione non è una vacanza come qui, e si chiederà: "meglio rischiare che mi taglino le mani e rubare in un paese dove mediamente sono tutti poveri, quindi i guadagni sono bassi, o meglio andare in un paese ultra garantista come l'Italia, dove puoi sfasciare auto ma se sei nullatenente non ti fanno niente, dove puoi rubare quotidianamente ma se non ti denuncia colui che è stato rapinato non ha efficacia la denuncia, dove sei sono irregolare è altamente probabile che farò una sera in questura e basta e dove i guadagni sono sicuramente più alti essendo un paese benestante?"
l'Italia è un paese che è poco attrattivo per i laureati, italiani (che emigrano) e nordafricani e di qualsiasi altra nazione, ma molto attrattiva per delinquenti e disperati da ogni parte del mondo, è evidente che un paese del genere sia condannato a morte certa
(edited)

capisco la rabbia, concordo sul fatto che l'ultimo governo sia anche peggio dei precedenti su questo tema

ma alcune cose che dici semplicemente non si possono fare oggi con le regole che abbiamo.
Rimpatriare i criminali oggi non si può fare, vanno rivisti un sacco di trattati in cui ci siamo impegnati a non fare un sacco di cose e a farci sanzionare dai vari tribunali dei diritti umani (CGUE e similari).
Blocco navale non si può fare per lo stesso motivo di sopra. (poi sarebbe anche utile ricordare che l'immigrazione da barconi è una % minore di quella via terra).

Quando si fanno questo tipo di discorsi, a mio parere, si rischia di guardare al sintomo e non al male.
Il male è di natura ideologica e politica in senso più ampio ed è quel fenomeno che chiamiamo "globalizzazione", che tradotto in termini pratici significa
libera circolazione dei mezzi di produzione

Il dogma liberista-mercantilista è che il mercato alloca correttamente le risorse e quindi i mezzi di produzione devono circolare liberamente.
Per questo i sacerdoti di questa vera e propria religione abbattono tutte le barriere (i confini che godono di pessima stampa) a MERCI, CAPITALI e PERSONE.

Questa è la radice ideologica, politica (ma io direi oramai apertamente di stampo religioso) che infetta il mondo, e nel mondo in particolare la UE. Ricordiamo che la UE NASCE con questo preciso imprinting (Maastricht è un trattato di libero scambio e abbattimento delle barriere a capitali e merci, Schenghen è l'abbattimento della limitazione di circolazione delle persone).


Per concludere: non si può innestare una politica di repressione / respingimento seria per il fenomeno migratorio, senza ragionare in senso più ampio alle cause di questa SCELTA POLITICA. Le cause sono semplici: il capitale ha vinto la guerra secolare contro il lavoro.. e ora comanda lui.

Nel frattempo gli stessi imbecilli al governo riescono ad abolire la cannabis senza THC che generava un indotto da 2 miliardi di euro in Italia, rendendo delinquenti migliaia di imprenditori, veramente governo di anti italiani finti patrioti, lo schifo

Stava nascendo un florido settore industriale, una filiera all'avanguardia... insopportabile singolarità in Italia, dove deve appassire tutto e ci dobbiamo trasformare nella Thailandia d'Europa.

ps: anzi, molto peggio della Thailandia... perché lì i locali vengono avvantaggiati e non è possibile fare affari senza che uno di loro gestisca il grano. O sono dolori.

Ci superano, ci doppiano tutti sul piano del sovranismo. Tutti.

L'Italia è un paese attrattivo per un neolaureato marocchino, in una prestigiosa università di Marrakech?

La cosa fa ancora più ridere. Nella nostra ex-colonia anche i laureati dell'UNS (Università Nazionale Somala, costruita dagli italiani a Mogadiscio per gli studenti somali)... andavano a lavorare all'estero. Germania, UK, Canada (dove c'è una ormai florida comunità), ovunque tranne in Italia.

Non se ne vanno solo i "nostri" laureati, ma pure quelli sui quali investiamo all'estero per legami (ormai finiti) culturali ed economici. Da noi solo gli specializzandi di Gomorra.

Jaguar crollo totale, -97% in Europa

Mi sa che le macchine lgbtq mega plus non hanno fatto molto successo

Notizie dal Nord Italia di oggi:
Turista americano accoltellato in mattinata su un treno in direzione Bovisa, grave
Donna a Rovigo stuprata e picchiata da due persone
Autista ATM preso a bottigliate in testa a Milano

Inutile dire chi

Napoli; Operaio derubato portafoglio da una coppia di turisti tedeschi

Sarebbe interessante sapere le origini dei "tedeschi"