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Subject: Israele : atto di incoscienza

2007-09-19 20:23:53
Israele definisce Gaza "nemica", Hamas: "è guerra"



GERUSALEMME (Reuters) - Israele ha definito oggi la Striscia di Gaza una "entità nemica", aggiungendo che ridurrà le forniture di carburante e energia al territorio governato da Hamas in risposta agli attacchi missilistici dei miliziani palestinesi.

Il gruppo fondamentalista islamico ha definito la decisione dello stato ebraico una "dichiarazione di guerra", complicando la visita nella regione del segretario di Stato Usa Condoleezza Rice in vista della conferenza di pace nel Medio Oriente di novembre.

"E' una dichiarazione di guerra che si aggiunge alle azioni criminali e terroriste dei sionisti contro il nostro popolo", ha detto il portavoce di Hamas a Gaza Fawzi Barhoum.

L'ufficio del primo ministro israeliano Ehud Olmert ha detto che il gabinetto di sicurezza del suo governo ha approvato la definizione di "entità nemica" e che ci saranno "limitazioni delle importazioni dalla Striscia di Gaza e una riduzione delle forniture di carburante e elettricità".

Non è stata fornita una data di inizio per le sanzioni, che verranno attuate solo dopo che le autorità israeliane esamineranno le implicazioni legali e umanitarie.

"Chiederemo agli americani di far pressione su Israele per indurlo a non mettere in atto azioni di questo tipo", ha fatto sapere il ministro dell'Informazione Riyad al-Malki dalla città della Cisgiordania di Ramallah, dove Rice incontrerà il presidente Abu Mazen domani.

Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Sean McCormack, ha detto che Rice discuterà della dichiarazione di Israele nell'incontro di questa sera con il ministro degli Esteri israeliano Tzipi Livni.

"Ne discuteremo con loro, ma ci hanno già assicurato che la decisione non avrà conseguenze sulla situazione umanitaria a Gaza", ha detto McCormack.

Le forze di Hamas, che hanno preso il controllo di Gaza a giugno, dopo una sanguinosa battaglia contro le forze rivali del partito laico di Fatah, si stanno preparando all'offensiva da parte di Israele, soprattutto dopo che un missile lanciato la scorsa settimana ha colpito una base israeliana, ferendo una trentina di soldati.

"Se Israele deciderà di riprendere le azioni militari contro Gaza saremo pronti ad affrontarli. Non ci arrenderemo, e combatteremo insieme al nostro popolo", ha detto Barhoum.
(edited)
prima condanna da parte dell'ONU :

BAN KI-MOON SU GAZA, ISRAELE VIOLA DIRITTO INTERNAZIONALE

Dichiarando la Striscia di Gaza un'"entita'ostile", Israele viola gli obblighi che ha nei confronti dei civili, sanciti dal diritto internazionale. Lo ha affermato il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, che ha esortato lo Stato ebraico a fare marcia indietro. "Invito Israele a riconsiderare questa decisione", si legge in una nota diffusa dall'ufficio del segretario generale, perche' "tale decisione e' contraria agli obblighi di Israele verso la popolazione civile (di Gaza), sanciti dal diritto umanitario internazionale".
e chiaramente l'Iran non aspettava altro :

L'Iran avverte: se ci bombardano attaccheremo Israele

Se Israele attacchera' l'Iran, le forze armate di Teheran hanno gia' pronti piani di attacco di rappresaglia contro lo Stato ebraico. Lo ha dichiarato il comandante dell'aeronautica iraniana citato dall'agenzia Fars.

"Abbiamo un piano che prevede, nel caso di un eventuale attacco di pazzia" del governo israeliano, "che i caccia bombardieri iraniani colpiscano per rappresaglia il territorio israeliano", ha affermato il vice comandante dell'aeronautica, Mohammed Alavi. "La gittata dei nostri missili copre l'intero territorio di quel regime" ha aggiunto, "questo piano non e' una vana minaccia, perche' tutto quello che facciamo e' basato su un programma. Israele dovrebbe togliersi dalla testa ogni follia".

Israele prende "sul serio" le dichiarazioni del vice comandante dell'Aereonautica iraniana, che ha parlato dell'esistenza di un piano per colpire Israele, nel caso in cui lo Stato ebraico attacchi Teheran.
"Sfortunatamente ascoltiamo troppo spesso dichiarazioni bellicose, estreme e detestabili dalla dirigenza iraniana", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Mark Regev, il quale ha sottolineato che lo Stato ebraico "prende queste minacce molto seriamente, cosi' come fa la comunita' internazionale".

La Casa Bianca ha subito replicato alle dichiarazioni di Alavi: "Credo che questo tipo di commenti non aiutino, non siano costruttivi e sembrano quasi provocatori", ha affermato la portavoce di George W. Bush, Dana Perino, spiegando che "Isreale non vuole la guerra con i suoi vicini" e esortando la repubblica islamica a bloccare le attivita' di arricchimento dell'uranio.

Da parte sua, il portavoce del governo iraniano, Gholamhossein Elham, aveva avvertito che l'Iran impieghera' "tutti i mezzi" per difendersi da un eventuale attacco militare dell'Occidente e aveva assicurato che qualsiasi decisione del Consiglio di sicurezza dell'Onu, che dovrebbe discutere una risoluzione per imporre ulteriori sanzioni a Teheran, non produrra' effetti sulle "attivita' nucleari legali dell'Iran".
(edited)
Asd

se non spammo piu' sapete il perche' ^_^
ehm io no..

cmq visto che sei qui..che ne pensi di tutto questo?
cmq visto che sei qui..che ne pensi di tutto questo?

Io sono chiaramente filo-israeliano.Ho una grandissima ammirazione per questo popolo dotato di una organizzazione e di un attaccamento alle tradizioni come non altri nel mondo.

Detto questo è la solita contesa per i territori della striscia, solo che questa volta viene dopo 5 morti proprio in quella zona a cui vanno aggiunti i 9 di Beirut da imputare a matrice araba.Chiaro che Israele non voglia cedere di un millimetro e di fronte a questo ennesimo attacco subito ribadisca come "Hamas sia nemico" specialmente dopo mesi di presunta tregua e di dialogo per arrivare ad una soluzione pacifica.E' nello stile degli isreaeliani agire cosi', ci sono abituati da decenni e sanno che inoltre non avrebbero scelta nel panorama mediorientale per continuare a sopravvivere.
Non voglio ora mettermi a sindacare sulle ragioni dei palestinesi, anch'essi infatti ne hanno piu' d'una, ma sarebbe un discorso lungo ed annoso e sinceramente ora non ho tempo.

ehm io no..

Stanotte ho l'aereo per Tel Aviv ....
2007-09-19 20:44:04
urka.. attento..
2007-09-19 20:47:41
Beh guarda Gaza la evito completamente, sto valutando se una volta che mi spostero' da Tel Aviv sia il caso o meno di andare in Cisgiordania, in teoria ad Hebron e Gerico non dovrebbero esserci pericoli attualmente ma non si sa mai, anche perche' mi muovo solo.
2007-09-19 20:55:09
Sono sempre in guerra questi qua!!!!! Quando capiranno che è una lotta infita e inutile? Quando si stermineranno a vicenda?
2007-09-19 21:17:49
Io sto con Israele.
L'Iran avverte: se ci bombardano attaccheremo Israele

Beh ci mancherebbe altro! Piuttosto credo che sia il solito teatrino.
2007-09-20 01:12:44
considerando che Israele ha circa 300 testate atomiche, spero non accada.
Se proprio deve accadere, allora meglio avvenga prima che l'Iran riesca a dotarsi di testate . Perchè in tal caso si resterebbe nell'ambito convenzionale.
Occhio, se tale guerra scoppiasse, noi non saremmo nella condizione di restare a guardare e fottercene come da decenni a questa parte.
Innanzitutto perchè il petrolio schizzerebbe a prezzi incalcolabili con conseguenze micidiali sull'economia globale.
Quindi, niente guerra vista in TV come le altre. Questa ci colpirebbe in pieno....
niente più auto, difficoltà di riscaldarsi .....certo, segnerebbe il passaggio forzato all'idrogeno......cambiamento così auspicato.
Ma disoccupazione e disordini sociali sarebbero immediati...come anche i problemi con gli islamici presenti nei nostri paesi.
In definitiva, una guerra li, non resterebbe li.
E' bene capirlo da subito......
2007-09-20 09:05:45
molto dipenderà dal ruolo che vorrà avere la siria, perchè il domino delle alleanze partirebbe con lei. Sta di fatto che israele (con tutti gli interessi sparsi nel mondo) l'iran se lo papperebbe in un secondo...ma gli effeti boomerang sarebbero tremendi
2007-09-20 09:07:38
Lo dicevano dell'Iraq e degli USA.

Eppure, guarda in che situazione si è.

E' ovvio che se mai dovesse capitare qualcosa, è difficile immaginare una guerra tradizionale.
2007-09-20 10:18:13
Netanyahu admission of IAF strike enrages J'lem
By Mazal Meulam and Aluf Benn, Haaretz Correspondent and Haaretz Service

The political and defense establishments reacted with fury on Thursday to opposition leader MK Benjamin Netanyahu's apparent confirmation of an Israeli operation in Syria two weeks ago.

In what appears to be the first confirmation by a senior politician of foreign media reports, MK Benjamin Netanyahu told Channel One television that he was party to Prime Minister Ehud Olmert's decision to attack Syria, an operation on which Israeli officials have remained uncharacteristically silent.

Army Radio Labor Party secretary-general, Etan Cabel, called Netanyahu's words "an outburst that is severe, stupid and irresponsible."
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"Bibi [Netanyahu] is the same Bibi. I haven no idea if it is foolishness, stupidity, the desire to jump on the bandwagon, the desire to be a partner, to steal credit - or something else. It is simply very dangerous. The man simply does not deserve to lead," Cabel told Army Radio.

In an interview with Channel One news anchor Haim Yavin, Netanyahu shocked the Prime Minister's Office when he said that he was briefed on Olmert's decision to carry out an operation in Syria, gave him his backing and congratulated him.

"When the prime minister takes action in important and necessary matters, and generally when the government is doing things for the security of Israel, I give it my endorsement," he said. "I was party to this matter, I must say, from the first minute and I gave it my backing, but it is still too early to discuss this subject."

Yavin then asked Netanyahu, "did you congratulate him [Olmert] on the operation?"

Netanyahu responded, "Personally, yes."

In response to the interview, Sources close to Olmert said that "Bibi's slip of the tongue borders national irresponsibility."

An official said Tuesday that "once again Netanyahu couldn't restrain himself and he ran to tell the guys."

Members of the defense establishment also censured Netanyahu, calling his statement "the highest level of irresponsibility."

The government has remained completely silent on the affair up until now, which has resulted in a slew of speculations by foreign publications.

According to a report in this week's London-based Sunday Times, for example, an Israeli source said the supposed Israel Air Force strike came in the wake of intelligence reports suggesting Syria was been planning a "devastating surprise" for Israel. The report also claimed that Israeli ground forces were involved in the attack on a Syrian installation, which foreign sources described as a nuclear facility.
2007-09-20 10:35:51
secondo me quello di israele non è un atto di incoscienza ma una presa d'atto: hamas è in guerra con israele e adesso israele gli fa capire chi comanda: chi possiede le centrali elettriche, i porti, le raffinerie e gli acquedotti!